Samsung ha affermato che i suoi pannelli OLED a 90Hz equivalgono agli schermi LCD a 120Hz.
OLED a 90Hz VS un LCD a 120Hz
Gli OEM recentemente hanno iniziato a concentrarsi sulla commercializzazione di smartphone dotati di display con frequenza di aggiornamento parecchio elevata. Mentre la maggior parte dei telefoni di punta è ora dotata di pannelli con frequenza di aggiornamento di 120Hz o 90Hz, i dispositivi di fascia media si sono anche aperti all’adozione di schermi display con refresh rate a 90Hz.
Nel 2019, il colosso sudcoreano Samsung aveva annunciato il suo display OLED a 90Hz, dichiarando di aver ottimizzato l’high-speed motion e, a conferma delle sue capacità, la compagnia sta affermando che i suoi pannelli OLED a 90Hz sono buoni come gli schermi LCD a 120Hz .
Per chi non lo sapesse, la frequenza di aggiornamento del display misura la velocità con cui lo schermo del telefono si aggiorna e, sostanzialmente, è importante il numero di volte in cui lo schermo si aggiorna in un secondo. In buona sostanza, un pannello a 60Hz si aggiorna 60 volte in un secondo mentre un display a 90Hz si aggiorna 90 volte in un solo secondo: più veloce è la frequenza di aggiornamento, più fluida è l’esperienza per un utente mobile.
Gli schermi ad alta frequenza di aggiornamento mostrano davvero la loro forza dove ci sono rapidi cambi di scene sugli schermi, come giochi e video. Sebbene la visualizzazione di una frequenza di aggiornamento elevata sia buona, un utente normale con un utilizzo normale – e che non è chissà quanto fruitore di giochi da smartphone – non sarà in grado di notare molte differenze.
Le dichiarazioni di Samsung provengono dalle valutazioni della società di certificazione globale SGS che ha rivelato gli schermi OLED Samsung 90Hz e 120Hz OLED in buona parte si equivalgono: basterà questa valutazione ai gamer incalliti per scegliere uno smartphone provvisto di pannello con frequenza di aggiornamento da 90Hz invece che 120Hz?