A quanto pare, Samsung ha visto un aumento interessante del prezzo medio di vendita (ASP) dei suoi smartphone durante il Q1 2020. Secondo Strategy Analytics, la crescita è scaturita dal successo della gamma Galaxy S20 che ha consentito al colosso sudcoreano di ottenere il valore ASP di 292 dollari nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2020.
Samsung canta vittoria
Un anno non da dimenticare per Samsung, dato che il prezzo medio di vendita ha visto un aumento dell’8,5% rispetto al primo trimestre del 2019 e un incremento del 20,7% rispetto al Q4 del 2019. Nonostante il colosso sudcoreano abbia venduto meno telefoni di Huawei ad aprile, l’ASP della società è il più alto da sei anni a questa parte.
Con molta probabilità, sono stati i pieghevoli della compagnia – Galaxy Fold e Galaxy Z Flip – a contribuire all’aumento del prezzo medio di vendita. Non va dimenticato che Samsung sta pianificando il lancio di altri foldable, incluso il Galaxy Fold 2 , entro la fine dell’anno: l’approdo di questo device non farà altro, quasi certamente, che aumentare ulteriormente l’ASP della società. Tuttavia, Samsung sta pensando di lanciare una versione più economica del Galaxy Fold che comunque, resterebbe un telefono di fascia alta, contribuendo a spostare l’ASP dello smartphone dell’azienda ancora più in sù.
In termini di ricavi, la quota di Samsung nel mercato globale degli smartphone è salita al 22,1% nel primo trimestre 2020, segnava il 21,7% nel primo trimestre del 2019. In confronto, la quota di mercato dei ricavi globali per gli smartphone di Apple è stata la più elevata, attestandosi al 37,5%.
Ma cosa ha combinato il lockdown dovuto al Coronavirus e le relative incertezze economiche? I ricavi, almeno per quanto riguarda il mercato degli smartphone dell’Ovest Europa hanno segnato un globale -10%.