Samsung sta continuando ad invadere il mercato di smartphone. All’inizio di dicembre, il nuovo Galaxy M12 ha ricevuto diverse certificazioni, tra cui il Wi-Fi Alliance e quella per la licenza del Bluetooth. Successivamente, il dispositivo è stato certificato anche dal Bureau of Standards of India (BIS) e dalla Federal Communications Commission (FCC) degli Stati Uniti.
Samsung si prepara ad annunciare un nuovo smartphone di fascia bassa
Lo smartphone ha ora ricevuto la certificazione dall’ente della National Broadcasting Telecommunications Commission of Thailand (NBTC). Questo certificato ha finalmente confermato il nome con cui arriverà ufficialmente sul mercato lo smartphone.
Stando all’ultima certificazione, è stato confermato che lo smartphone arriverà sotto il nome di Galaxy M12 e che non sarà dotato di connettività 5G. Non sono state invece fornite maggiori informazioni sulle caratteristiche del dispositivo.
Le precedenti certificazioni hanno mostrato il supporto al Wi-Fi a 2,4 GHz, al Bluetooth 5.0 e che il firmware sarà basato su Android 11. Inoltre, il certificato della FCC ha confermato che il Galaxy M12 avrà una batteria da ben 6000 mAh.
Il dispositivo è stato recentemente rilevato anche sulla nota piattaforma di benchmark, Geekbench. La pagina dello smartphone ha rivelato che il cuore pulsante del dispositivo sarà costituito dal SoC Exynos 850 di Samsung supportato da almeno 3 GB di RAM.
In precedenza sono stati mostrati anche alcuni rendering del Galaxy M12, che hanno mostrato la presenza di un display da 6,5 pollici con una tacca a goccia in cui sarebbe alloggiata la fotocamera anteriore. Il dispositivo sarebbe dotato poi dotato di un blocco quadrato nel quale sarebbe alloggiata la fotocamera principale e di uno scanner per le impronte digitali posto lateralmente.
In questi giorni poi, la società Gartner ha pubblicato un nuovo rapporto sul mercato degli smartphone. Come si è scoperto, nel terzo trimestre di quest’anno sono stati venduti 366 milioni di smartphone in tutto il mondo, pari al 5,7% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E sebbene il calo sia evidente, risulterebbe inferiore al 20%; quota toccata dal mercato nella prima metà dell’anno.
Samsung è ancora leader con 80,82 milioni di unità vendute e il 22% di market share. In generale, dei primi 5 produttori, solo Samsung e Xiaomi sono stati in grado di aumentare le vendite, rispettivamente del 2,2% e del 34,9%. Huawei si è piazzata al secondo posto con 51,83 milioni di smartphone venduti, con una quota di mercato del 14,4%. Xiaomi invece ha venduto 44,41 milioni di smartphone, per una quota del 12,1%.
Apple si piazza al quarto posto, grazie a 40,6 milioni di smartphone venduti ed una quota dell’11,1%. Subito dopo, non troppo distanziata, troviamo OPPO che è riuscita a raggiungere l’8,2% di quote grazie alla vendita di 29,89 milioni di smartphone.