Ultimamente l’ufficio brevetti statunitense ha pubblicato una domanda di registrazione, presentata da Samsung, che aggiunge un'ulteriore versione alla pletora di dispositivi pieghevoli della società sudcoreana.
La cosa passerebbe inosservata, se non fosse per un fattore: l'integrazione delle funzioni ologramma e proiettore nel dispositivo in oggetto.
Pieghevole e ricco di funzioni
Nella domanda di brevetto, Samsung spiega come questi smartphone pieghevoli possano includere le unità ologramma e proiettore, aggiungendo che «L'ologramma può mostrare un'immagine stereoscopica (3D) nell'aria, usando le interferenze della luce».
Inoltre, il dispositivo potrà proiettare sia all'esterno che all'interno dello smartphone stesso, anche se Samsung non spiega come farebbero gli utenti ad accedere a questa funzione, non essendo menzionata nessuna app all'interno del brevetto.
Lo smartphone pieghevole, in sé, è leggermente diverso dai pieghevoli presentati finora in brevetto dalla società sudcoreana: si ripiega "a libretto" con un nuovo sistema di cerniere che permette di piegare un ampio display a metà quando lo smartphone è chiuso.
Riguardo ai tanti dispositivi pieghevoli brevettati da Samsung e mai prodotti, sarà il 2016 l'anno che ne vedremo almeno uno venire alla luce?