Samsung: ecco il nuovo ISOCELL Vizion 33D

Il colosso sudcoreano Samsung ha appena presentato un inedito sensore relativo alla tecnologia Times of Flight (ToF), denominato "ISOCELL Vizion 33D".
Samsung: ecco il nuovo ISOCELL Vizion 33D

Samsung ha cambiato nuovamente idea in merito alla tecnologia ToF da inserire a bordo dei suoi smartphone top di gamma e ora sembra essere pronta a presentar sul mercato l’inedito ISOCELL Vizion 33D. Sì, avete letto bene, non è un errore di battitura. Questo è proprio il nome che Samsung ha scelto per il suo inedito sensore ToF. Il doppio “3” è stato inserito al solo scopo di valorizzare ed enfatizzare le potenti capacità di rilevamento della profondità.

Samsung: le caratteristiche del nuovo ISOCELL Vizion 33D

Inizialmente, durante i primi mesi di quest’anno, sembrava che Samsung avesse gettato ufficialmente la spugna a riguardo, abbandonando una volta per sempre il settore dei moduli Times of Fight da inserire nei comparti fotografici dei suoi flagship.

Ora, l’azienda afferma che il sensore ISOCELL Vizion 33D sia stato ottimizzato per fornire le migliori esperienze fotografiche ed AR / VR, oltre che per le scansioni 3D e gli effetti bokeh nei video. L’ISOCELL sembra essere in grado di tracciare oggetti in movimento con bassa latenza grazie a un sistema di demodulazione a 4 tap e supporto a 120fps. Il sistema di demodulazione a 4 tocchi consente a ciascun pixel del sensore di ricevere fino a quattro segnali di fase simultaneamente a 0, 90, 180 e 270 gradi:  questo significa che il chip è in grado di generare un’immagine di profondità con un solo scatto.

Non è chiaro se la serie Galaxy S21 utilizzerà ISOCELL Vision 33D, tuttavia, questo sensore sembra essere stato creato per più applicazioni, inclusi i dispositivi mobili. Un basso consumo energetico è essenziale per il sensore di una telecamera mobile e ISOCELL Vision 33D ha un consumo energetico totale inferiore a 400 mW sia per l’illuminazione IR che per la tecnologia ToF. Nel frattempo, riportiamo che l’elemento è anche in grado di supportare l’autofocus della fotocamera principale.

Fra le specifiche tecniche citiamo l’alta risoluzione (per un sensore ToF) di 640 x 480, 7um pixel e un intervallo di distanza di 0,2-5,0 metri; questo presenta anche la tecnologia Deep Trench Isolation (DTI) per ridurre la diafonia dei pixel, così come la tecnologia Backside Scattering (BST) per migliorare l’efficienza quantistica del sensore.

In definitiva, Samsung afferma che il sensore ISOCELL Vision 33D sia abbastanza veloce e preciso da consentire l’autenticazione facciale 3D di livello superiore per i pagamenti mobili. Questo dato ci porta a pensare che la compagnia stia prendendo in considerazione l’utilizzo del chipset come sensore di autenticazione selfie/del volto per il prossimo futuro o per i nuovi di smartphone Galaxy premium.  Staremo a vedere.

Fonte: SamMobile

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