Durante l’evento di presentazione di Samsung Galaxy A8s, il colosso sud coreano ha anche ufficializzato una partnership commerciale con Supreme Italia. La collaborazione sarebbe stata destinata al mercato cinese ad avrebbe previsto la vendita di prodotti marchiati da entrambi. Subito dopo l’annuncio, sono scattate le polemiche e sembra siano state decisive: dopo poco più di un mese, la partnership è già cessata.
Samsung rompe con Supreme Italia
L’annuncio è stato dato ieri tramite Weibo, il mezzo ideale per cumunicare con il pubblico cinese, tramite un post pubblicato dall’account ufficiale di Samsung. Il testo, tradotto correttamente grazie ai colleghi di Engadget China, è il seguente:
“Samsung Electronics aveva precedentemente menzionato una collaborazione con Supreme Italia durante l’evento di lancio del Galaxy A8s in Cina, lo scorso 10 dicembre. Samsung Electronics ha ora deciso di interrompere questa collaborazione.”
Un comunicato secco, senza troppe spiegazioni, che informa dell’inturrezione della giovanissima collaborazione. In realtà, non è difficile immaginare le motivazioni dietro l’apparentemente improvvisa decisione.
Come anticipato, le polemiche a riguardo non hanno tardato ad arrivare. Supreme US ha il divieto di vendita dei propri prodotti sul mercato cinese. Peccato però che Supreme Italia non sia in alcun modo legata all’azienda newyorkese, dunque tecnicamente non c’era alcun problema nella vendita di merchandising prodotta in collaborazione con Samsung dall’azienda italiana.
Il fatto che la Supreme americana e quella italiana siano molto simili a livello di immagine non ha comunque convinto i più, che hanno iniziato a protestare. Evidentemente, gli eventi scatenati dall’annuncio della partnership devono aver messo in crisi il colosso sud coreano, che ha preferito rinunciare alla collaborazione pur di mettere a tecere le critiche sulla sua scelta strategica.
Chiaramente, l’evento non riguarda in alcun modo i nostri mercati: non avremmo mai visto i prodotti nati dalla collaborazione commercializzati anche da noi, Samsung aveva deciso di riservare tutto al mercato cinese, dove Supreme US proprio non può arrivare.