Stando a quanto dichiarato dalla nota società di analisi Canalys, sembra che Samsung sia ancora la regina del mercato degli smartphone in Europa. Nei primi mesi dell’anno è balzata al primo posto, superando la storica rivale Apple e l’azienda cinese numero uno al mondo, Xiaomi.
Praticamente, si scopre che un terzo dei telefoni venduti in questi mesi nel nostro continente è dell’OEM sudcoreano, che ha preso così una quota di mercato pari al 35%. Il Galaxy più venduto è stato l’ottimo A52s, un mediogamma davvero incredibile, dalle prestazioni top e dal prezzo contenuto: 284,90€.
Samsung è la regina del mercato, ma gli altri cosa fanno?
Si scopre quindi che, nel primo trimestre dell’anno, l’offerta di telefoni in Europa è scesa al 10% rispetto al 2021; la quota di mercato quindi, è passata da 46,4 a 41,7 milioni di unità.
Apple è solo al secondo posto, mentre Xiaomi solo al terzo. La quota di questi due è del 21 e del 20%, rispettivamente. Vediamo poi Realme che ha aumentato l’offerta dei suoi prodotti ed è cresciuta del 177%, mentre OPPO è all’ultimo gradino della Top 5 con il 4%.
Ecco le parole di Runar Bjørhovde, analista di ricerca di Canalys
La maggior parte del calo in Europa è dovuto al duro colpo di Russia e Ucraina. Le spedizioni nei paesi sono diminuite rispettivamente del 31% e del 51% rispetto al primo trimestre del 2021. Le spedizioni nel resto d’Europa sono diminuite solo del 3,5% su base annua, dimostrando che la domanda rimane intatta. Ma la guerra in corso ha portato l’inflazione a un livello record e la fiducia dei consumatori sta diminuendo. Il vero banco di prova per il mercato degli smartphone arriverà nei prossimi due trimestri; quando l’impatto economico della guerra comincerà a farsi sentire davvero.
Il collega Ayush Shastry invece, aggiunge:
I fornitori emergenti stanno accelerando nonostante l’incertezza. Le limitazioni dell’offerta e la variazione della domanda da mercato a mercato hanno fornito opportunità; affinché nuovi nomi entrino e prendano parte. L’attenzione di realme e vivo sui canali indiretti di vendita al dettaglio ed e-commerce ha dato i suoi frutti. Poiché il settore deve affrontare molti rischi, sia dal lato dell’offerta che della domanda; il miglioramento delle partnership di canale specifiche sarà fondamentale per i fornitori nei prossimi trimestri. La concorrenza all’interno del canale è elevata e i fornitori hanno un’opportunità unica; per aiutare a differenziare le offerte dei loro partner di canale e costruire relazioni più solide a lungo termine.