Samsung ha appena brevettato il design di uno smartphone Galaxy avente display trasparente al seguito; ad intercettare il documento è stato il portale di LetsGoDigital, il quale ha anche realizzato dei meravigliosi (e futuristici) render al seguito.
Samsung Galaxy: sognare non costa nulla!
Mentre anni fa i dispositivi pieghevoli sembravano fantascienza, adesso la tecnologia ha portato quei progetti a divenire realtà; ora, Samsung ha appena brevettato il design di un nuovo telefono avente display trasparente futuristico.
Il documento è stato depositato presso l’USPTO (United States Patent and Trademark Office) e l’OMPI (World Intellectual Property Office), secondo quanto dichiarato da un rapporto di LetsGoDigital. È stato pubblicato il 27 agosto 2020 e descrive la tecnologia necessaria per realizzare uno smartphone trasparente. In alternativa, la tecnologia potrebbe venir utilizzata in futuro anche per altri gadget elettronici, inclusi TV, monitor, laptop e console di gioco.
Il brevetto si basa sull’aspetto tecnico, specificando come la compagnia abbia intenzione di sfruttare i diversi strati del vetro e i componenti per ottenere la tanto agognata trasparenza. Il dispositivo visto nel brevetto inoltre, ha cornici strette (oltre al pannello trasparente).
Apparentemente, verrebbe utilizzato un pannello OLED, poiché questo tipo di display è dotato di uno schermo luminoso trasparente che lascia trasparire la luce. Sfortunatamente, i dettagli maggiori su questo meraviglioso Galaxy senza nome sono attualmente sconosciuti.
Inoltre, non è nemmeno chiaro se il gigante tecnologico sudcoreano stia effettivamente lavorando su un dispositivo del genere o se abbia semplicemente depositato il brevetto per coprire tutte le basi per una possibile versione futura di un telefono simile; ad ogni modo, sognare non costa nulla.
Prima di vedere un simil prodotto potrebbero passare anni ed anni, pertanto placate i bollori e l’entusiasmo e godiamoci l’avvento dei foldable; ad oggi, troviamo infatti diversi diversi pieghevoli realizzati da Samsung, Motorola e Huawei. Si può dire che la corsa agli schermi flessibili è appena cominciata.