Samsung ha appena confermato che doterà i prossimi flagship di nuovi processori proprietari. In poche parole, i SoC Exynos stanno per tornare sui Device dell’azienda sudcoreana, ma cosa ci dobbiamo aspettare?
La compagnia ne è certa: intende reintrodurre le piattaforme proprietarie all’interno delle sue ammiraglie Android di punta. La serie Galaxy S quindi, tornerà ad avere processori Exynos. Lo ha dichiarato il VP della divisione DS di Samsung, Hyeokman Kwon, nel corso della prima chiamata agli utili dell’anno per la società; testualmente, ha dichiarato che “l’azienda intende spingere per il ritorno di Exynos al fiore all’occhiello della serie Galaxy“.
Samsung e chip Exynos: c’è di nuovo il sodalizio
Attenzione però: Kwon non ha mai parlato esplicitamente della gamma S24; questa novità infatti potrebbe essere contestuale alle ammiraglie del 2025 o perché no, anche ai foldable della serie Galaxy Z. Il VP inoltre non ha specificato qualche sarà il chip che la società userà e non sappiamo neanche come si chiamerà. Considerando le tempistiche, ci aspettiamo di vedere lo “Snapdragon 8 Gen 3 for Galaxy” per il Galaxy S24 Ultra e il chip Exynos 2400 per la variante vanilla, ma al momento è solo una speculazione.
Ricordiamo infatti che le versioni dei dispositivi con SoC Exynos hanno spesso rappresentato qualche problemuccio strutturale che ha portato poi ad aver autonomie non all’altezza dei terminali, surriscaldamenti anomali e così via.
L’arrivo di nuove soluzioni SoC proprietarie potrebbe esser una mossa strategica per ridurre la dipendenza dal chipmaker numero uno al mondo, Qualcomm, proprio come ha sempre fatto Apple con i suoi chip e come farà in futuro con l’arrivo dei modem 5G proprietari. Voi cosa ne pensate?
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