Nonostante il conseguente rallentamento dovuto alla pandemia, Samsung è riuscita a mantenere le spedizioni di smartphone a livelli rispettabili, secondo i nuovi dati ottenuti dalla società di ricerche di mercato IDC. È un dato ancora più impressionante, visto che il quarto trimestre dello scorso anno ha assistito a un calo del numero complessivo di smartphone venduti, probabilmente a causa della scarsità di altri lanci importanti.
Samsung ha mantenuto la sua posizione di leader di mercato
L’OEM sudcoreano è riuscito a spedire un totale di 272 milioni di smartphone in tutto il 2021, con un aumento del 6% rispetto allo scorso anno. È un po’ inferiore ai 300 milioni di stime precedenti, ma è abbastanza comune che studi diversi giungano a conclusioni diverse. Apple è arrivata al secondo posto con 235 milioni di spedizioni.
La rivale Xiaomi è rimasta sorprendentemente indietro con solo 191 milioni di unità, seguita da OPPO e Vivo rispettivamente con 133,5 milioni e 12,3 milioni di unità commercializzate. Dobbiamo tenere a mente che i numeri per gli OEM cinesi potrebbero essere molto più alti se prendiamo in considerazione le vendite locali nel loro mercato interno cinese, i cui dati probabilmente non sono stati presi in considerazione correttamente.
Azzerando i numeri del quarto trimestre del 2021, otteniamo un quadro leggermente diverso. Apple ha guidato il gruppo con 84,9 milioni di smartphone venduti. Samsung, invece, ha venduto solo 68,9 milioni di unità, seguita da Xiaomi, OPPO e Vivo rispettivamente a 45, 30,1 e 28,3 milioni di unità. L’OEM di Cupertino è riuscita a mantenere la sua egemonia sulla quota di mercato nonostante abbia distribuito meno device rispetto al 2020. Ryan Reith, vicepresidente del gruppo di IDC, ha affermato quanto segue:
Come accennato nello scorso trimestre, la catena di approvvigionamento e la carenza di componenti hanno iniziato ad avere un impatto significativo sul mercato degli smartphone quando siamo entrati nella seconda metà dell’anno, e questo continua ad essere il caso in cui siamo entrati nel 2022. Prevediamo di vedere le sfide logistiche e di approvvigionamento continuare per tutta la prima metà di quest’anno, ma attualmente riteniamo che torneremo alla crescita nel secondo trimestre e nella seconda metà del 2022. Non c’è dubbio che la domanda è ancora forte in molti mercati e per alcuni misura, stiamo assistendo a un crescente interesse dei consumatori per il 5G e nuovi fattori di forma come i pieghevoli