Mentre su Samsung Galaxy S21 Ultra 5G arriva la modalità Pro per i sensori tele grazie alla modalità “Expert RAW”, il team di DxOMark testa la qualità delle fotocamere di un altro smartphone di fascia alta: Samsung Galaxy Z Fold3.
Il team dell’azienda francese ha sottolineato il buon lavoro svolto dal team di sviluppo dell’ultima creatura di Samsung, soprattutto se si prende in considerazione la generazione precedente. Infatti, con un punteggio complessivo pari a 124, DxOMArk promuove Samsung Galaxy Z Fold3 a pieni voti.
DxOMark promuove Samsung Galaxy Z Fold3
Il terminale del colosso sudcoreano è costituito da questi sensori:
- principale da 12 MP con apertura f/1.8;
- ultra grandangolare da 12 MP con apertura f/2.2;
- tele da 12 MP con apertura f/2.4 e zoom 2x.
Samsung Galaxy Z Fold3 si posiziona tra Huawei Mate 30 Pro 5G e OnePlus 9 Pro (e iPhone 11 Pro Max), il che dovrebbe sottolineare la bontà dei sensori fotografici presenti sul dispositivo di Samsung. Per DxOMark il terminale è in grado di gestire egregiamente l’esposizione e il bilanciamento del bianco in quasi tutte le situazioni di test; anche l’autofocus è molto preciso è garantisce una buona resa.
Purtroppo ci sono piccoli problemi per quanto riguarda gli scatti e le registrazioni video in condizioni di luminosità insufficiente: in questi casi è possibile notare una importante diminuzione dei dettagli e la presenza del rumore digitale. L’autofocus fa invece fatica a mettere a fuoco il soggetto.
Tutto sommato per DxOMark il foldable di Samsung segna un importante passo in avanti rispetto al modello precedente, sotto tanti punti di vista. Ci sarebbe qualcosa da migliorare, ma il risultato ottenuto fa ben sperare che in futuro arriveranno modelli con sensori ancora più validi.