Galaxy Z Flip o Motorola razr: quale scegliere?

Due smartphone pieghevoli a conchiglia, entrambi molto interessanti: quale sceglie fra Samsung Galaxy Z Flip e Motorola razr 2019?
Galaxy Z Flip o Motorola razr: quale scegliere?

Eravate ormai certi di voler comprare un Motorola razr 2019, fino a quando non avete dato un’occhiata alla presentazione ufficiale di Samsung Galaxy Z Flip: tranquilli, non siete gli unici ad avere questo dubbio. Del resto, si tratta di smartphone parecchio costosi: ponderare bene l’acquisto è fondamentale. Quale scegliere allora fra i due device? Possiamo aiutarvi a decidere analizzando quattro punti principali: design, costruzione, scheda tecnica e autonomia energetica.

Samsung Galaxy Z Flip vs Motorola razr 2019

Lotta fra pieghevoli, lotta fra smartphone a conchiglia, lotta fra due smartphone per i quali qualsiasi appassionato di tecnologia potrebbe cedere in tentazione. Ecco le loro differenze principali secondo il nostro punto di vista, dopo aver avuto modo di vederli e toccarli entrambi con mano.

Design e costruzione

Sotto il punto di vista del mero design, se da un lato c’è Galaxy Z Flip con la sua estetica futuristica, dall’altro c’è quell’irresistibile fascino senza tempo di Motorola razr: lui, il bellissimo telefono cellulare di 20 anni fa, torna in gran forma con le tecnologie più moderne a bordo. Per quanti ci piaccia il gioiellino di Samsung, sul design non si discute: il pieghevole del brand di Lenovo non ha rivali.

In tema di estetica, vale la pena anche analizzare la presenza di due display esterni su entrambi gli smartphone:

  • Z Flip: un piccolo schermo Super AMOLED, alloggiato in basso a sinistra, con dimensioni di appena 1,1". L’accessorio serve a mostrare le notifiche, le telefonate in arrivo e funge anche da mirino digitale per scattare delle fotografie; dimenticate di poter interagire con lo smartphone quando è chiuso: si utilizza da aperto;
  • Motorola razr: il foldable del brand di Lenovo punta invece su un’interazione maggiore dello smartphone anche quando è chiuso; non a caso il display esterno è ben più ampio (da 2,7")  di tipo gOLED. Il software dello smartphone è ottimizzato per permettere all’utente di compiere una serie di attività senza dover ricorrere allo schermo principale.

Più che definire le dimensioni del pannello esterno un punto di forza o di debolezza, ci limitiamo a sottolineare che tutto dipende dall’uso che si intende fare del device. Personalmente, se avessi un pieghevole a conchiglia come smartphone principale, non mi interesserebbe utilizzarlo in modo continuativo mentre è chiuso: un piccolo schermo come quello a bordo di Z Flip è più che sufficiente per controllare le notifiche e scattare foto. Tuttavia, per alcuni potrebbe essere di dimensioni troppo ridotte e utilità limitata: in questo caso, la scelta ricadrebbe su Motorola razr.

Sotto il punto di vista della costruzione, pur non avendo trascorso intere giornate d’utilizzo né con l’uno né con l’altro pieghevole a conchiglia, la sensazione è che Samsung Galaxy Z Flip abbia una costruzione più solida. Soprattutto, la cerniera del pieghevole del colosso sud coreano mi ha dato un’impressione migliore, avendo meno potenziali punti di penetrazione di polvere e detriti. Ad ogni modo, solo un utilizzo prolungato può confermare o smentire le mie sensazioni.

Scheda tecnica

Un top di gamma (Galaxy Z Flip) contro uno smartphone medio di gamma (Motorola razr). Il primo ha a boro il processore Qualcomm Snapdragon 855+ supportato da 8GB di memoria RAM e 256GB di storage interno; il secondo invece basa il suo funzionamento sul SoC Snapdragon 710 supportato da 6GB di memoria volatile e 128GB di spazio di archiviazione.

Per quello che riguarda il display, lo smartphone di Samsung vanta un pannello Dynamic AMOLED da 6,7" con risoluzione FHD+ e ottima visibilità. Si vede bene anche lo schermo pOLED principale di razr 2019, che però è più piccolo (6,2") ed ha una risoluzione inferiore (HD+).

Considerando che Galaxy Z Flip costa 1520€ mentre Motorola razr 1599€, la valutazione è presto fatta: sotto il punto di vista della scheda tecnica, il foldable del colosso sud coreano non ha rivali.

Autonomia energetica

I mAh non sono tutto, è vero, ma sono comunque importanti (soprattutto se pochi). Nel caso specifico di questi due smartphone a conchiglia, mi sento di sottolineare che – in generale – le batterie sono entrambe parecchio piccole: questo potrebbe naturalmente compromettere l’autonomia energetica dei device, sebbene solo una prova sul campo potrà confermarlo.

Basandosi unicamente sui mAh dichiarati, Galaxy Z Flip vince a mani basse con i suoi 3300 mAh, contro i 2510 mAh di Motorola razr.

Quale comprare, allora?

Io comprerei Samsung Galaxy Z Flip. Per il momento, non posso che limitarmi a esprimere pareri basati sui nostri hands-on, in attesa di poter provare entrambi i terminali per un periodo congruo, decretando il vincitore finale definitivo.

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