Per aiutare le persone a prendere l’abitudine di lavarsi correttamente le mani, Samsung ha lanciato nel mese di aprile un’app per i suoi smartwatch Galaxy che aiuta gli utenti ad eseguire correttamente la pratica igienica. Il software “Hand Wash” è disponibile per il download sul Galaxy Store per tutti gli orologi smart wearable dell’azienda, come il Gear S3, Gear Sport, Galaxy Watch, Galaxy Watch Active 1 e Galaxy Watch Active 2.
Un aiuto da Samsung per prender un’abitudine
È risaputo che per prendere un’abitudine ci vogliono circa 30 giorni; in un momento storico come quello che stiamo vivendo in cui l’igiene personale è più importante che mai, la pratica del corretto lavaggio delle mani è una di quelle abitudini che non possono mancare nella vita di ogni individuo.
Secondo la ricerca condotta dall’Università del New South Wales pubblicata nel 2015 dall’American Journal of Infection Control (AJIC), le persone toccano il proprio viso in media circa 23 volte all’ora, dieci delle quali sono su occhi, naso o bocca. Praticamente la possibilità di contrarre un virus avviene mediante una delle principali vie respiratorie.
La connessione fra le mani e i volti rende quindi la pratica del lavaggio delle mani il passo fondamentale dell’igiene personale. L’American Center for Disease Control and Prevention (CDC) definisce tale usanza come “un vaccino fai da te”; le Nazioni Unite (ONU) sin dal 2008 hanno istituito la “Giornata mondiale del lavaggio della mani” con data il 15 ottobre, al fine di sottolineare l’importanza di questo semplice, quanto fondamentale gesto.
Sebbene la nuova consapevolezza abbia aumentato il concetto di importanza relativa alla pratica del lavaggio delle mani in maniera accurata e frequente, aleggia ancora molta confusione intorno alla materia. Di fatto, non tutti sanno qual è la corretta procedura da eseguire durante il lavaggio delle mani e qual è la miglior frequenza da adottare.
L’app “Hand Wash”, visibile nel Galaxy Store del proprio smartwatch, aiuta gli utenti a ricordarsi di lavare le mani ad intervalli regolari durante il giorno.
In primo luogo si deve stabilire una routine; lo studio del 2020 condotto dall’University College di Londra (UCL) ha rilevato che il lavaggio delle mani praticato per 6-10 volte al giorno, riduce il rischio di infezione. Ma mentre passiamo le nostre giornate sempre più impegnative, non è facile ricordare a noi stessi di tenere il passo con la normale routine di lavaggio. Al fine di impegnarci nella corretta abitudine, l’app di Samsung include anche una funzione di allarme selezionabili dal pulsante di “promemoria”. Gli utenti potranno impostare un allarme che avviserà loro ogni due ore di essere sicuri di lavarsi le mani ad intervalli regolari. Il numero di intervalli impostati da ciascun utente corrisponderà a un dato numero all’interno della dashboard dell’app.
Per lavarsi le mani ci vuole più tempo di quanto si pensi. L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) raccomanda di lavarsi le mani per 20 secondi o più, giusto il tempo necessario per cantare due volte la canzone “Happy Birthday”. Ovviamente cantare ogni volta che si lavano le mani non è proprio l’abitudine più pratica del mondo. Spesso può funzionare anche il conto alla rovescia del lavaggio delle mani, con un count-down a partire dai 25. (5 secondi servono per l’applicazione del sapone e 20 per il lavaggio). Una volta ricevuta la notifica di allarme, si potrà passar lo dito sullo slider per segnare il completamento dell’operazione. I Galaxy Watch sono inoltre impermeabili, pertanto non sarà necessario rimuovere l’orologio prima della pratica.
Bisogna inoltre tenere traccia della propria igiene personale, impostando allarmi regolarmi. All’interno dell’app Hand Wash, gli utenti possono tenere traccia ogni volta che lavano le mani così da ricordarsi a fine giornata di quante volte si è passati dal bagno.
Mantenere un’abitudine significa quindi impegnarsi nel tempo, costantemente, tutti i giorni. Bisogna quindi lavarsi le mani per almeno 6-10 volte tutti i giorni e nessun giorno deve fare eccezione. Monitorando i progressi giorno dopo giorno e settimana dopo settimana, tale pratica diventerà quindi naturale, consentendo così al corpo umano e alla mente di eseguirla in automatico.
Infine, per prevenire efficacemente la diffusione di germi, il modo con il quale si lavano le mani risulta essere importante tanto quanto la frequenza. Non bisogna soltanto strofinare i palmi delle mani, ma anche le aree fra le dita e il dorso, seguendo i sei passaggi preposti dall’OMS al fine di pulire correttamente e accuratamente gli arti.