I preordini del Samsung Galaxy S7 sono inferiori rispetto a quelli registrati dal Galaxy S6 nello scorso anno.
La notizia arriva direttamente dalla Corea, attraverso il sito businesskorea.co.kr: Samsung ha fatto partire i preordini il 4 marzo attraverso i tre principali gestori telefonici coreani. Nonostante fosse accluso nell’ordine il casco per la realtà virtuale Gear VR, la risposta, secondo quanto riporta il magazine, non è stata esaltante, anzi, per il giornale coreano addirittura “drammatica“.
La colpa non è però da attribuire allo scarso appeal del Samsung Galaxy S7: gli osservatori di mercato ritengono che il sistema dei preordini non sia amatissimo dai consumatori per tutta una serie di ragioni.
Una di queste è che il sistema dei preordini nasconderebbe il prezzo finale esatto e il tipo di incentivi che potrebbero essere associati all’acquisto (i nuovi abbonati che migrano da una società ad un’altra preferiscono quasi sempre aspettare, toccare con mano le promozioni e solo dopo, quindi, scegliere).
Il solo Gear VR in omaggio, per i consumatori, non vale la candela. Inoltre, la concorrenza è sempre più spietata: l’LG G5 di cui parlano tutti un gran bene uscirà a fine mese e a luglio sarà presentato il concorrente principe, il nuovo iPhone.
A tutto questo, secondo il magazine coreano, bisogna aggiungere il fatto che va attestandosi sempre di più l’acquisto di telefoni di fascia medio-bassa ritenuti ormai prodotti affidabili come, ad esempio, il Samsung Galaxy J7 (associato in Corea al gestore KT).