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Secondo il noto informatore IceUniverse, Samsung potrebbe reintrodurre un’apprezzata funzione per le fotocamere a bordo di Galaxy S26 Ultra: l’apertura focale variabile.
Questa caratteristica, già presente nei vecchi modelli della serie Galaxy S9 ed S10, permetteva di passare tra due impostazioni di apertura, f/1.5 ed f/2.4, ottimizzando le foto in base alle condizioni di luce. Tuttavia, Samsung ha abbandonato questa feature a partire dalla serie dei Galaxy S20, lasciando campo libero ad aziende come Huawei e Xiaomi, che oggi la integrano regolarmente nei loro flagship.
Samsung Galaxy S26 Ultra avrà fotocamere con apertura variabile?
L’apertura focale variabile consente di adattare la fotocamera a diverse situazioni: un’apertura più ampia (f/1.5) è ideale per scatti in ambienti poco illuminati, riducendo il rumore digitale e migliorando la luminosità, mentre un’apertura più stretta (f/2.4) è perfetta per foto di paesaggi o scene in cui è necessario mantenere più elementi a fuoco. Non è ancora chiaro se Samsung opterà per un sistema a doppia apertura focale, come in passato, o per un’apertura realmente variabile, che permette di scegliere tra più impostazioni.
La possibile reintroduzione di questa funzionalità arriva in un momento in cui il mercato degli smartphone è sempre più competitivo, con Apple che potrebbe introdurre l’apertura focale variabile nei futuri iPhone 18 Pro (e non sugli iPhone 17 Pro). Tuttavia, Samsung Galaxy S26 Ultra potrebbe distinguersi non solo per questa caratteristica ma anche per ulteriori innovazioni, come l’implementazione di batterie al silicio-carbonio, che promettono una maggiore autonomia, e l’adozione di un nuovo chipset, che potrebbe segnare il ritorno degli Exynos dopo lo Snapdragon 8 Elite di Qualcomm.
In ogni caso, è ancora presto per avere dettagli sicuri sui dispositivi del 2026, come appunto Samsung Galaxy S26 Ultra e gli altri modelli della serie, ma la rivalità tra i diversi produttori è più accesa che mai.