
Samsung ha deciso di affidarsi a Qualcomm per i suoi ultimi smartphone della serie Galaxy S25, equipaggiandoli con il chipset Snapdragon 8 Elite.
La scelta è stata accolta positivamente dagli utenti, considerando le prestazioni spesso inferiori dei processori Exynos sviluppati da Samsung, noti per problemi di surriscaldamento, autonomia ridotta e performance meno brillanti rispetto alle alternative offerte da Qualcomm.
Tuttavia, la decisione non è stata dettata solo da motivi tecnici: Samsung ha optato per lo Snapdragon 8 Elite a causa delle difficoltà in fase di produzione dell’Exynos 2500, basato su un processo di fabbricazione a 3 nm.
La serie Samsung Galaxy S26 abbraccerà nuovamente i processori Exynos?
Ora, Samsung sta lavorando per risolvere non solo i problemi di prestazioni dell’Exynos ma anche quelli legati alla produzione. Con il prossimo chipset Exynos 2600, basato su un processo a 2 nm, l’azienda punta a “tornare in casa” per la serie Galaxy S26, escludendo il prossimo Snapdragon 8 Elite 2. Questo passaggio potrebbe garantire maggiori profitti, anche se non è detto che gli utenti possano accogliere con entusiasmo il ritorno dell’Exynos.
Secondo un rapporto di FN News, Samsung ha istituito una task force dedicata al miglioramento delle prestazioni dell’Exynos 2600 ed all’ottimizzazione del processo di fabbricazione a 2 nm (SF2). L’obiettivo è competere con Qualcomm e MediaTek, oltre ad attirare l’attenzione di clienti terzi come AMD, Nvidia e persino Apple. Un miglioramento significativo nel tasso di resa potrebbe segnare una svolta per Samsung Foundry, che sta attraversando un periodo particolarmente difficile.
Le prime indiscrezioni suggeriscono che i tassi di resa per l’Exynos 2600 e per il processo a 2 nm siano già superiori rispetto alla generazione precedente. Nel concreto, questa mossa rappresenta una vera e propria ultima chance per Samsung nel tentativo di rilanciare gli Exynos, dopo anni di delusioni: non sono ammessi errori ed i prossimi Samsung Galaxy S26 rappresenteranno il banco di prova più importante da questo punto di vista.