Samsung Galaxy S20 Ultra avrà un comparto fotografico senza precedenti: un sensore principale da 108MP e uno “Space Zoom” che si spinge fino a 100X. Scegliere i nomi più d’impatto per appellare le proprie tecnologie è fondamentale, per questo il colosso sud coreano ha dovuto registrare il prima possibile il brand “Nonacell” da utilizzare per la definire alcune delle funzionalità della fotocamera principale.
Galaxy S20 Ultra: la tecnologia Nonacell
La fotocamera da 108MP del flagship in arrivo il prossimo 11 febbraio è in grado di realizzare fotografie estremamente ricce di dettagli grazie alla tecnologia di pixel binning che unisce nove pixel in uno solo: il risultato è una bellissima fotografia da 12MP. Ecco, il nome Nonacell, il cui marchio è appena stato registrato si riferisce proprio a questo. Ci teniamo a specificare che è importante non confondere “Nona” (da nove) con “Nano”: la tecnologia NanoCell è un’altra cosa ed è utilizzata sui TV di LG.
Il magnifico zoom che dovrebbe caratterizzare la fotocamera di Samsung Galaxy S20 Ultra ha invece già un nome: si chiama “Space Zoom” e dovrebbe permettere di raggiungere in digitale ingrandimenti fino a 100X, partendo da uno zoom ottico di ben 10X.
Curiosi? Lo siamo anche noi, soprattutto dopo che Google ha contribuito a far salire l’hype intorno al Galaxy Unpacked previsto per martedì prossimo. Vi ricordiamo che, durante lo stesso evento, saranno ufficiali anche il nuovo pieghevole Galaxy Z Flip e gli auricolari TWS Galaxy Buds+.