Nella giornata di ieri, Samsung ha finalmente tolto i veli sulla nuova gamma di flagship; Note20 e Note20 Ultra sono ufficiali e nel cuore dei fan del brand. ora, alberga una sola domanda: meglio un Galaxy S20 (in una delle sue declinazioni) oggi o un Note20 (vanilla o Ultra) domani?
https://youtu.be/0h4_sJbnRsI
Samsung: la sfida si gioca in famiglia
Al di là del simpatico rimando al noto rompicampo (“meglio una gallina oggi o un uovo domani?”), ciò che realmente desta perplessità oggi è la scelta di uno smartphone. Chi ha intenzione (e le facoltà economiche) per cambiare spesso dispositivo, non si pone nemmeno il problema: basta prendere l’ultimo arrivato nella sua iterazione premium ed il gioco è fatto.
Chi invece cerca uno smartphone prestante, lungimirante e capace di durare nel tempo, valuta una serie di fattori che, se analizzati tutti con precisione chirurgica, possono portar via settimane e settimane di tempo. Pensiamo alle numerose videoprove, alle anteprime, gli articoli, le news, gli approfondimenti, le considerazioni degli esperti e gli schemini “pro e contro” fatti sui foglietti di carta (o Excel, che dir si voglia) in merito alle features di cui un prodotto dispone rispetto ad un altro modello. Per facilitarvi vi rimandiamo qui, dove le caratteristiche dei vari modelli sono affiancate e confrontabili in modo analitico.
https://youtu.be/JSHt-pvTK8g
Nella breve analisi che vogliamo affrontare oggi con voi, a caldo e senza aver provato – ancora – a lungo i nuovo Note20, vogliamo porvi una domanda, alquanto bruciapelo: “Avete realmente bisogno della S Pen?”
Pensateci. Non dovete darci la risposta, ma dovete essere voi stessi a capire il valore di questo accessorio, perché è qui che si snoda il fattore di scelta fra un Galaxy S20 e un Note20.
https://youtu.be/x0Kv_QRWR-I
Sicuramente da un lato troviamo la gamma Galaxy S20 con le tre versioni (standard, S20 Plus e S20 Ultra 5G), dall’altro, vediamo il Note20 e il Note20 Ultra. Ammettiamo che il prezzo possa giocare anch’esso un ruolo fondamentale, pertanto consideriamo solo le varianti Ultra in questa disamina.
Galaxy S20 Ultra o Note20 Ultra?
Esteticamente i device sono molto diversi; qui entra in gioco la soggettività. A qualcuno può piacere il design più stondato e la colorazione lucida per la back cover del primo; qualcun altro può preferire la finitura opaca vista sulle tre colorazioni (Mystic Bronze, Green e Black).
De gustibus non disputandum est, giusto?
Entrambi hanno un pannello da 6,9 pollici, le dimensioni sono pressoché simili (166,9 x 76 x 8,8 mm per l’S20 e 164,8 x 77,2 x 8,1 mm per il Note20) e il peso si discosta di soli 11 grammi. La RAM a bordo può arrivare fino a 16 GB per l’S20 mentre il Note 20 si ferma a “soli” 12 GB. La capienza dello storage è la medesima: 128 o 512 GB. Il processore in alcuni mercati (quello europeo, ad esempio) è lo stesso: Exynos 990; squadra che vince non si cambia. In altri mercati (in USA, per citarne uno), S20 gode di uno Snapdragon 865 e Note20 di uno Snapdragon 865+. Non chiedeteci il motivo di questa differenziazione; siamo stupiti quanto voi.
Arriviamo alla prima sostanziale differenza: la batteria. Note20 Ultra ha 4500 mAh di capacità, a fronte dei 5000 mAh visti sull’S20 Ultra. Bisognerà vedere nell’uso quotidiano la reale divergenza, quindi abbiate un po’ di pazienza. Per contro il Note ha una velocità di ricarica superiore, il che in qualche modo copre la differenza.
Lo schermo in ambo le varianti supporta i 120 Hz, sono ambedue resistenti all’acqua e la polvere (certificazione IP68) e godono di una fast charging wireless e della reverse charging. Non dimentichiamo della possibilità di usare una microSD, della connettività 5G e della gestione dell’interfaccia Dex, la quale sul Note20 vanta il supporto wireless.
La selfiecam è in entrambi i prodotti da 10 Megapixel ed infine, i moduli fotografici mostrano una differenza alla tele-lens, da 48 Mpx sul Galaxy S20 e da 12 Mpx sul nuovo Note20 Ultra.
Con questo piccolo e breve confronto, potete capire bene che le differenze alla fine, si giocano tutte sulle preferenze personali in termini di design o sull’utilizzo della S Pen capacitiva. Uno smartphone più “produttivo" o uno più consumer? E sussiste davvero ancora una discriminante tra le due sponde?
Ok, non vi abbiamo dato una risposta e questo perché una risposta non c’è poiché oltremodo soggettiva. Ma forse abbiamo contribuito a trovarla.