Il prossimo phablet di Samsung potrebbe avere un "super" schermo. Per quanto riportato in una presentazione tenuta dalla società, per il 2015 sarebbero in cantiere schermi Super AMOLED con una risoluzione di 3840 x 2160. E stando a quanto riportato da Phone Arena, il Galaxy Note 5 potrebbe essere il primo device a integrare la nuova tipologia di schermi di Samsung, con una densità superiore ai 700 ppi, la più alta mai raggiunta da un cellulare.
Si potrebbe discutere su quanto sia effettivamente utile una risoluzione così alta su uno schermo non più largo di 5,9 pollici, ma sarebbe sicuramente un traguardo tecnologico di cui Samsung potrebbe vantarsi a livello commerciale. Galaxy Note 5, secondo i ben informati, uscirà in due versioni: una con schermo curvo sui due lati, come Galaxy S6 Edge, con diagonale di 5,78 pollici; la seconda, tradizionale con display piatto, da 5,89 pollici. Nel primo caso si raggiungerebbero i 762 ppi, nel secondo i 748 ppi.
Samsung Galaxy Note Edge
La produzione di questi schermi Ultra HD dovrebbe comunque cominciare ad agosto, appena in tempo per poter fornire la giusta produzione per l’annuncio settembrino annuale del nuovo Galaxy Note. Generalmente, infatti, Samsung tiene un evento Unpacked in concomitanza con l'IFA di Berlino.
Al momento non ci sono altre indiscrezioni riguardanti l'hardware del Galaxy Note 5. Da parte nostra, possiamo speculare riguardo l'adozione di una versione potenziata del processore octa-core Exynos 7420 introdotto con Galaxy S6, di 3 o 4 GB di RAM, OS Android 5.1 o 5.2 Lollipop, ricarica wireless per la batteria e una fotocamera posteriore da almeno 16 megapixel con doppio flash LED. In ogni caso, vi terremo costantemente aggiornati…
