Galaxy Note 20+, Snapdragon 865+ sempre più sicuro

Dal noto portale di benchmarking Geekbench, conosciamo il nome in codice del nuovo Samsung Galaxy Note 20+ e il processore che monterà all’interno.
Galaxy Note 20+, Snapdragon 865+ sempre più sicuro

C’è grande attesa per la nuova gamma di flagship di casa Samsung che vedrà la luce nel corso dell’estate 2020, la serie Note 20. Stiamo parlando dei dispositivi dell’azienda sudcoreana dedicati al business (grazie alla presenza dell’iconica S Pen), e con un hardware ancora più potente di quello inserito nelle famiglie di top di gamma “Galaxy S”. Gli ultimi rumor prevedono il processore di casa Qualcomm, lo Snapdragon 865 in version Plus a bordo del Galaxy Note 20+.

In molti paesi il nuovo Galaxy Note 20+ 5G inizia timidamente a far la sua comparsa; i primi rumor appaiono online e si inizia a conoscere il suo nome in codice, ovvero SM-N986U, grazie all’elenco apparso sul portale di Geekbench. Dal sito è emerso che il SoC (soltanto destinato solo ad alcuni paesi) sarà lo Snapdragon 865+, una versione più prestante dell’865 con core principale con clock a 3.09 GHz, rispetto agli attuali 2.85 GHz della variante standard. I core più grandi saranno clockati a 2.4 GHz, mentre quelli più piccoli a 1,8 GHz.

Il leak è stato ripreso e confermato anche dal alcuni famosi tipster. Il SoC in questione dovrebbe essere semplicemente un piccolo aggiornamento di quello attuale, un po’ come è avvenuto l’anno scorso con lo Snapdragon 855 e lo Snapdragon 855+. Verosimilmente potremo trovarlo anche a bordo dell’Asus Rog Phone di terza generazione.

Ma cosa sappiamo del prossimo Galaxy Note 20+?

Purtroppo mancano ancora diversi mesi all’arrivo sul mercato – e alla presentazione – del nuovo business-phone della società sudcoreana. Solitamente viene lanciato nel mese di agosto, con commercializzazione a partire da settembre. È lecito aspettarci 8 o 12GB di memoria RAM, storage da 128 o 256 GB, S Pen migliorata e con nuove funzioni software, un display 2K con refresh rate a 120 Hz e selfiecamera incastonata in un foro centrale, come vuole il trend del momento.

A bordo tuttavia, quasi confermata la presenza di Android 10 e non Android 11, in quanto la release per i primi Pixel dovrebbe arrivare nello stesso periodo. Il porting sul Samsung dovrebbe avvenire dopo pochi mesi.

Fonte: Twitter Max Winebach

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