Il Samsung Galaxy Note 10 avrà probabilmente una dimensione del sensore della fotocamera più grande rispetto ai precedenti smartphone rilasciati dal gigante della tecnologia sudcoreana, come ad esempio l’ultimo uscito, il Samsung Galaxy S10. A rivelarlo è stato Ice Universe via Twitter, specificando che però la fonte, ritenuta attendibile, non avrebbe fornito ulteriori dettagli sui sensori delle fotocamere del prossimo smartphone Samsung.
Galaxy Note 10: il comparto fotografico
Per ora non si hanno moltissimi dettagli sul Samsung Galaxy Note 10, tutto quello che si sa è a livello di rumors. Ad esempio un recente rumor parla della presenza di quattro fotocamere posteriori, del tutto simili a quelle del Galaxy S10 5G. L’ultimo leak evidenzia però una sostanziale differenza con la serie S10: il numero dei sensori potrebbe essere lo stesso, ma sul Galaxy Note 10 i sensori dovrebbero avere un’ampiezza maggiore.
Queste informazioni suggeriscono che il Galaxy Note10 potrebbe offrire una qualità dell’immagine superiore rispetto agli attuali top di gamma, andando ad aumentare la quantità di luce rilevata dal sensore e di conseguenza a migliorare le prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione e in situazioni dinamiche, oltre a ridurre il rumore nelle immagini. Il tutto, ovviamente, a patto che l’hardware sia opportunamente supportato dal punto di vista software.
The Galaxy Note10 has a high probability of increasing its camera sensor size.
— ICE UNIVERSE (@UniverseIce) March 27, 2019
Galaxy Note 10: caratteristiche
Tra le altre caratteristiche si ipotizza la presenza di versioni 5G e LTE differenziate nelle funzionalità hardware oltre che nel supporto alle reti di prossima generazione. Il generale l’hardware non dovrebbe discostarsi molto dal Galaxy S10, a parte il display che nel Galaxy Note10 avrà una dimensione di 6,66 pollici, sempre in base ai rumors. Il Note 10 avrà con tutta probabilità anche il sensore di impronte digitali ad ultrasuoni sotto il display Dynamic AMOLED e sarà caratterizzato dall’assenza di tasti fisici.
Il processore inserito negli smartphone destinati al mercato statunitense dovrebbe essere uno Snapdragon 855 SoC, mentre per i modelli che saranno disponibili nelle altre parti del mondo sarebbe prevista la presenza di un chipset Exynos 9820.
Come i precedenti smartphone della gamma Galaxy Note, il prossimo dispositivo sfoggerà probabilmente la stilo S-Pen e includerà applicazioni che la sfruttano, come Samsung Notes, Smart select e Screen write. La S-Pen inclusa nel Galaxy Note9 presentava un supercondensatore e una connettività Bluetooth che le consentivano di funzionare come telecomando per diverse applicazioni, tra cui l’App Fotocamera, Google Chrome e Hancom Office Editor. È probabile che la stilo che potrebbe essere inclusa anche con il Galaxy Note 10 sia dotata delle stesse funzionalità e, magari, anche di qualcosa in più.
Il lancio ufficiale del Galaxy Note 10 potrebbe arrivare nel mese di agosto, prima dell’IFA di Berlino.