Samsung ha rilasciato un nuovo video per mostrare come ha sottoposto ad lungo stress test il nuovo Galaxy Fold: l’obiettivo è far vedere come lo smartphone può reggere il negli anni.
Galaxy Fold: stress test
Una delle maggiori preoccupazioni per i telefoni pieghevoli è la durata. Considerando che si tratta di dispositivi non proprio economici, con costi che arrivano e superano i duemila euro, i timori sulla resistenza dei cellulari pieghevoli sono più che motivati. Samsung, per dimostrare la resistenza del suo nuovo Galaxy Fold ha deciso di mostrare parte del processo di stress test del suo pieghevole, al fine di sottolineare come il suo prodotto è stato curato minuziosamente in fase di produzione.
Naturalmente, dato il design dello smartphone, il test di piegatura ha rappresentato una parte fondamentale nella valutazione della durabilità del Galaxy Fold. Questo test, che esamina se il Galaxy Fold può sopravvivere a 200.000 aperture e piegature o a 5 anni di vita, stimando una media di 100 aperture al giorno, ha richiesto un’intera settimana per essere completato. Sebbene la durata del test possa sembrare eccessiva per alcuni, Samsung lo considera fondamentale per garantire la durata del design a cerniera del dispositivo e dell’Infinity Flex Display.
Il Galaxy Fold verrà lanciato in almeno due edizioni, la prima con connettività LTE, la seconda sarà una versione con la stessa connettività 5G supportata dal Galaxy S10 5G appena lanciato, con un processore o un modem abbastanza simile o identico. Il Samsung Galaxy Fold uscirà nella sua edizione LTE il 26 aprile 2019. Dato il prezzo elevato che si aggira, come detto in precedenza, sui 2.000 euro, vale la pena ricordare alcune delle sue caratteristiche tecniche più interessanti: il chip è un Qualcomm SDM855 Snapdragon 855 octa con supporto ai 64 bit che lavora alla frequenza di 2.84 GHz, il processore grafico Adreno 640, a cui si aggiungono ben 12 GB di RAM e 512 GB di memoria interna, espandibile tramite una microSD.