Samsung ha ufficialmente presentato in Cina il suo ultimo smartphone, il Galaxy A9. Solo ieri vi avevamo riportato la notizia del suo avvistamento nel database dell’ente TENAA ed oggi eccolo qui, già bello che ufficiale.
Questo nuovo device è il modello al top della gamma di smartphone con scocca in metallo dell’azienda sudcoreana, che – lo ricordiamo – comprende tutti gli apparecchi Galaxy che hanno la lettera “A” nella sigla, dunque anche l’A7 e l’A5. I tre apparecchi si distinguono per diverse caratteristiche ma a prima vista ci che cambia è ovviamente la dimensione dell’apparecchio, direttamente legata a quella dello schermo. Se il display AMOLED del modello A5 arriva a una diagonale da 5,2 pollici, e quello A7 a una da 5,5 pollici, il nuovo A9 si spinge sino a 6 pollici tondi (peraltro Full HD). Dunque possiamo parlare di un phablet bello grande, senza timore di essere smentiti.
Il Samsung Galaxy A9 non è propriamente un flagship smartphone, ossia non può competere con il Galaxy S6, ma poco ci manca; comunque siamo di fronte ad un validissimo apparecchio.
Samsung Galaxy A9
Delle caratteristiche dello schermo abbiamo già detto, si aggiunga solo che il pannello sembra quasi andare da parte a parte o meglio i bordi posti alle estremità sono davvero ridotti al minimo: soli 2,74mm di larghezza. Il produttore ne fa un vanto. La parte computazionale è stata data in gestione ad un SoC Qualcomm Snapdragon 652 (quello che sino a pochi giorni fa veniva definito 620) e a una RAM da 3GB. Per lo stoccaggio di dati e app si può fare affidamento su 32GB di memoria che per di più è espandibile attraverso schede di tipo microSD (cosa del tutto nuova per Samsung). Per il comparto fotografico sul retro troviamo un sensore da 13 megapixel con apertura focale 1,9 e stabilizzatore ottico, mentre sulla parte frontale la camera monta un sensore più discreto, da 8 megapixel.
Oltre al sensore biometrico per il rilevamento delle impronte digitali (integrato nel tasto fisico “Home”), alle dimensioni generose e ai materiali, questo apparecchio ha il suo punto di forza nella batteria che è capace di stoccare ben 4.000 mAh di energia; per di più la sua ricarica è molto rapida, dal momento che si avvale del sistema “Quick Charge” di Qualcomm.
Per la connettività segnaliamo il Bluetooth in versione 4.1, l’A-GPS e il cinese Beidou per la localizzazione satellitare e il Wi-Fi in versione a/b/g/n (ma non ac).
Come sistema operativo purtroppo questo device monta ancora Android in versione Lollipop 5.1, nonostante la versione successiva (Marshmallow 6) sia ormai ufficiale da più di 2 mesi.
Il prezzo del Galaxy A9 non è stato ancora rivelato. Così come non è chiaro quando sarà messo in vendita, né se Samsung intenda portarlo negli USA, in Europa o in altri mercati.
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