I processori Samsung Exynos di fascia alta sono ormai da anni un pilastro per l’azienda che, finora, utilizzavano per lo più core di CPU personalizzati, in particolare per le versioni internazionali dei flagship Samsung. Sfortunatamente, sembra che il colosso sudcoreano stia chiudendo la divisione CPU personalizzata. Vediamo cosa comporta questo cambiamento.
Samsung chiude la divisione CPU
A quanto pare, Samsung ha presentato una lettera di “Worker Adjustment and Retraining” (WARN) in Texas, notificando allo Stato che 290 dipendenti saranno licenziati per via della chiusura della sua divisione CPU. Secondo quanto riferito, i licenziamenti entreranno in vigore dal 31 dicembre prossimo.
Il produttore coreano sembra aver confermato questa notizia ai colleghi di Android Authority, spiegando il perché di tale decisione:
Sulla base di una valutazione approfondita del nostro business System LSI (integrazione su larga scala) e della necessità di rimanere competitivi nel mercato globale, Samsung ha deciso di trasferire parte dei suoi team di ricerca e sviluppo con sede negli Stati Uniti ad Austin e San Jose.
Ora non è chiara la direzione che intenda prendere Samsung per il 2020. I core CPU Mongoose di Samsung sono stati utilizzati principalmente nei suoi processori Exynos di punta, a partire dall’Exynos 8890 del 2016 implementato nel Galaxy S7. Abbandonando i suoi core CPU personalizzati per le ammiraglie, è probabile che Samsung intenda adottare CPU Arm o versioni semi-personalizzate di questi microprocessori per i suoi flagship futuri, seguendo la scia di Huawei, che attualmente utilizza CPU Arm nei suoi top di gamma, e Qualcomm, che fa ricorso a versioni ottimizzate di questi core nei suoi processori di fascia alta della serie Snapdragon 800. Lo stesso Qualcomm ha utilizzato progetti CPU completamente personalizzati per diversi anni prima di passare ad un modello semi-personalizzato e chissà che Samsung non stia pensando di seguire proprio questo esempio.
Tra l’altro la notizia della chiusura della divisione CPU di Samsung arriva pochi mesi dopo che l’azienda ha annunciato la collaborazione con AMD per lo sviluppo di GPU mobili ed è possibile che questa mossa sia frutto proprio della nuova partnership. Nei prossimi mesi ne sapremo sicuramente di più.