Secondo quanto si apprende in rete in queste ore, Samsung annuncia un piano di investimenti da 205 miliardi di dollari per espandere la propria attività.
Samsung senza freni: vuole investire ovunque
Samsung Group, una delle più grandi aziende al mondo, ha svelato un nuovo piano di espansione in base al quale il colosso tecnologico sudcoreano prevede di spendere circa 240 trilioni di won, ovvero circa 205 miliardi di dollari, per l’aumento delle sue operazioni legate al mondo della telefonia mobile.
Come parte del piano, la compagnia prevede di assumere circa 40.000 persone nei prossimi tre anni mentre avanza verso le tecnologie di prossima generazione. Le sue filiali spenderanno molto denaro in ricerca e sviluppo e acquisizioni aziendali.
La società ha rivelato che sta riservando 180 trilioni di won per il suo paese d’origine, la Corea del Sud, e mira ad assumere altre 10.000 persone nel breve periodo. È interessante notare che questo nuovo piano di espansione include le spese precedentemente delineate dalla compagnia.
Il colosso sudcoreano aveva infatti pianificato di investire circa 151 miliardi di dollari entro il 2030 per dedicarsi alla produzione di chipset e CPU. Si prevede inoltre che la società proceda in questa direzione in modo aggressivo poiché Lee Jae-yong è stato rilasciato dalla prigione sulla parola dopo essere stato condannato al carcere all’inizio di quest’anno per corruzione.
Samsung dovrebbe ora avere un ulteriore sviluppo relativo al suo impianto di semiconduttori negli Stati Uniti per il quale sta spendendo circa 17 miliardi di dollari. L’OEM sudcoreano è tra i principali produttori di chipset al mondo e si pone in diretta competizione con Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. (TSMC) dopo il ritiro di Huawei dal mercato.
Insieme a ciò, il colosso sudcoreano sta anche cercando di espandere la sua attività biofarmaceutica attraverso le sue controllate Samsung Biologics e Samsung Bioepisit. Il gruppo costruirà due nuovi stabilimenti che si sommeranno ai tre attualmente in funzione con l’obiettivo di avviare la produzione di nuovi vaccini anti-CoVid e non solo.