Samsung ha intenzione di diventare leader nel mercato dei chipset per mobile e sembra che stia lentamente procedendo verso quella direzione. Con Huawei fuori dai giochi – almeno per il momento – l’azienda sudcoreana ha l’opportunità di lasciare il segno all’interno del settore e pare proprio che ci stia riuscendo.
Samsung collabora con Tesla per un chipset speciale
Secondo l’ultimo rapporto proveniente dalla Corea, Samsung e Tesla stanno collaborando per realizzare chip costruite a 5 nm da destinare alla guida autonoma. Con la continua espansione del settore, con la maggiore adozione di veicoli elettrici da parte dell’utenza e con la carenza di chipset sul mercato a causa della pandemia da CoVid-19, il gigante coreano ha visto l’opportunità all’orizzonte e pare che abbia ampliato la sua attività di ricerca e sviluppo di semiconduttori da destinare alle smart car.
Il chipset è in fase di lavorazione presso presso la Samsung Foundry Division (R&S) e sarà montato sui veicoli autonomi di Tesla. Come detto, viene realizzato utilizzando un processo a 5 nm Extreme Ultraviolet (EUV), che solo un paio di aziende al mondo oggi possono fare: Samsung e TSMC.
L’OEM sudcoreano è già un partner di Tesla per la produzione degli attuali chip a guida autonoma dell’azienda; per chi non lo sapesse, Samsung realizza le unità che la società di Elon Musk introduce nei computer di bordo 3.0. Al momento il suddetto chipset attualmente uso è prodotto utilizzando una tecnologia un po’ più vecchia a 14 nm.
Il colosso della Corea del Sud ha recentemente riorganizzato la propria struttura organizzativa e trasferito parte del personale nell’Advanced Driving Assistance System (ADAS) che si concentra sulla tecnologia di guida autonoma. Se questo nuovo sviluppo congiunto di Samsung e Tesla dovesse funzionare, l’azienda asiatica potrebbe rappresentare una grande minaccia per TSMC, anch’essa entrata in questo settore lo scorso anno con un’unità costruita a 7 nm.