Consci del fatto che il mercato degli smartphone versi in condizioni non ottimali, Samsung ha comunque motivo di gioire per effetto di un primato che pare mantenersi costante nel tempo, senza però sottovalutare gli importanti passi in avanti compiuti dall’agguerritissima Apple.
Samsung rimane il principale produttore di smartphone nel mondo
L’emergenza sanitaria ha provocato un inesorabile calo delle vendite globali di smartphone nel 2020, rispetto al 2019. In seguito, fortunatamente, non sono mancati importanti segnali di ripresa, in special modo per quanto riguarda l’ultimo trimestre dello scorso anno. Nel Q3 del 2021, tuttavia, un’ulteriore contrazione del mercato ha preso piede in virtù della crisi dei chipset.
Nonostante una situazione generale alquanto infelice, le statistiche fornite da Canalys rivelano come la gerarchia dei produttori sia rimasta del tutto identica. Samsung detiene un solido vantaggio sulla rivale di sempre, Apple, forte di un market share del 23% (invariato rispetto al medesimo periodo del 2020).
La società di Cupertino, pur mantenendo la seconda posizione, rosicchia quote di mercato salendo dal 12% al 15%, grazie anche al successo di iPhone 13. Xiaomi, Vivo ed Oppo confermano i rispettivi terzo, quarto e quinto posto. Stesso market share del 14% per la medaglia di bronzo, pari aumento dell’1% (dal 9% al 10%) per le restanti aziende coinvolte nell’analisi.