Samsung potrebbe aver scelto una delle divisioni di LG come partner per assicurarsi l’approvvigionamento dei componenti necessari alla produzione dei suoi smartphone dopo i blocchi all’importazione dal Giappone dovuto alla diatriba in corso proprio fra Corea del Sud e Giappone.
Samsung in team con LG
Sembra strano a leggersi, ma gli affari sono affari e Samsung non può permettersi di rimanere senza componenti per i suoi smartphone già ufficiali e futuri. Per questa ragione, dopo che la disputa fra Corea del Sud e Giappone ha raggiunto un livello tale da compromettere l’importazione di componenti da parte del colosso sud coreano, lo stesso si è rivolto a possibili fornitori alternativi.
Non solo in sud corea, ma anche in Cina e a Taiwan. In particolare, da LG Chem – azienda leader in materiali chimici parte del gruppo LG – Samsung acquisterà le batterie dei suoi smartphone. Le restrizioni commerciali del Giappone non hanno ancora toccato questo genere di componente, ma il colosso sud coreano preferisce essere previdente e trovare una soluzione ancor prima che il problema si ponga.
La questione fra i due paesi ha toccato in più punti Samsung: sembra aver avuto effetti anche sugli affari con Apple che, spaventata dalla possibile difficoltà di reperire display OLED per i suoi prossimi iPhone, avrebbe pensato a BOE come fornitore alternativo al gigante coreano per gli schermi di iPhone 11.