Pare che Samsung abbia deciso di anticipare il lancio dei nuovi Galaxy S25. Una scelta che stupisce, considerando il fatto che la serie precedente sia stata presentata il 17 gennaio di quest’anno.
La volontà di ufficializzare anzitempo i Samsung Galaxy S25 è in linea con l’attuale strategia dell’azienda: sorprendere il mercato, spiazzare la concorrenza e consolidare la propria posizione nel segmento dei dispositivi di fascia alta.
Quando escono i nuovi Samsung Galaxy S25?
Dando uno sguardo agli screenshot condivisi su X (Twitter) da IMEI Pham, che ora andremo meglio a contestualizzare, la presentazione dei Samsung Galaxy S25 sembra fissata al prossimo 5 gennaio:
Per comprendere meglio le esigenze e le aspettative degli utenti, Samsung ha lanciato un sondaggio che, per chiunque dovesse completarlo, includerebbe anche uno sconto del 10% sull’acquisto dei nuovi modelli di punta. In queste schermate possiamo chiaramente osservare il riferimento alla data, qui contrassegnata da una freccia.
Lo scopo del questionario è raccogliere dati circa i problemi più comuni riscontrati dai possessori di dispositivi Samsung. Tra le problematiche menzionate emergono i blocchi in fase di gioco, rallentamenti dell’interfaccia, surriscaldamento del dispositivo e una durata della batteria non sempre all’altezza delle aspettative. I feedback ricevuti indicheranno gli aspetti su cui dovrebbero concentrarsi le ultime fasi di sviluppo del software.
Nel sondaggio è presente anche una sezione dedicata all’intelligenza artificiale, che evidenzia l’impegno di Samsung mirato all’integrazione delle funzionalità AI nei suoi prossimi smartphone. Agli utenti è stato chiesto di esprimere i loro desideri circa le novità di Galaxy AI: tra questi, spiccano i tool per la creazione di Animoji e Memoji, la condivisione di contenuti multimediali con gli amici, il riepilogo delle notifiche, la creazione di foto e video a partire da un testo e persino il recupero di vecchie immagini.
Nonostante manchi ormai pochissimo al lancio dei Samsung Galaxy S25, la società potrebbe ancora intervenire sul software, con qualche piccolo ritocco last minute alla One UI 7 basata su Android 15.