Samsung ha recentemente depositato un nuovo brevetto che coinvolge uno degli accessori più iconici della gamma Galaxy Note, vale a dire la S Pen. Rispetto al passato, il “pennino” in questione si caratterizza per la presenza di una fotocamera integrata, il che apre numerosi scenari circa le possibili modalità di utilizzo per tale strumento.
Un pennino rivoluzionario a bordo di uno smartphone Samsung estremamente versatile
Ci troviamo al cospetto di quello che ha tutta l’aria di essere un normale smartphone Samsung di fascia alta, con design ricercato e display con bordi arrotondati. Sul retro fa capolino la tripla fotocamera, ricordando la medesima disposizione vista sul Galaxy Z Fold 3. Non è visibile alcuna camera frontale, in quanto l’azienda pare aver escogitato qualcosa di veramente ingegnoso.
Il terminale prevede una fotocamera removibile con dimensioni molto ridotte. Questa sezione può essere inserita e rimossa dall’alloggiamento situato in alto a sinistra, nel quale sono predisposti anche dei magneti per tenere ben saldo il tutto. Questo singolare modulo, oltre al sensore fotografico, comprende un microfono ed un pulsante di scatto. Facoltativamente, è possibile aggiungere una seconda o più fotocamere, con obiettivi differenti, come l’ultra-grandangolo ed il teleobiettivo.
Ed ora viene il bello: tale modulo prevede anche l’inserimento di un pennino e, di conseguenza, potrebbe tranquillamente sostituire la ben più classica S Pen. Nell’immagine in alto potete osservare tutte le alternative d’uso. Appare scontato che la fotocamera removibile brevettata da Samsung funzioni perfettamente anche quando è collocata nel rispettivo alloggiamento, fungendo appunto da camera pop-up per i selfie.