I problemi di fornitura di schermi OLED DDI potrebbero causare grossi problemi a Samsung nel corso del prossimo anno; a ribadirlo è un report emerso in queste ore online.
Samsung: potrebbero esserci problemi nel 2022
La maggior parte degli OEM ha superato la carenza globale di semiconduttori con relativo successo, ma il mercato mobile potrebbe dover affrontare un altro problema di fornitura il prossimo anno. Quest’anno la radice del problema è stata legato ad una fornitura insufficiente di circuiti integrati per la gestione dell’alimentazione. La crisi sembra essere superata in parte.
Tuttavia, gli osservatori del mercato citati da DigiTimes ora stimano che i produttori di smartphone OLED potrebbero dover affrontare altri problemi di produzione nel 2022 a causa di una bassa fornitura di circuiti integrati per driver display OLED (DDI).
Samsung è di gran lunga il più grande produttore al mondo di pannelli OLED per dispositivi mobili. Utilizza ampiamente la tecnologia AMOLED per i propri telefoni e tablet e fornisce la tecnologia ad altri OEM, inclusa Apple. Tenendo ciò in mente, una carenza di forniture DDI potrebbe danneggiare maggiormente l’azienda. Tutto dipende da quanto sarà alta la domanda l’anno prossimo.
Gli osservatori del mercato stimano che la catena di approvvigionamento avrà risorse sufficienti per produrre circa 650 milioni di unità DDI il prossimo anno. Allo stesso tempo, ci si aspetta che i vari brand producano un totale di 710 milioni di smartphone OLED combinati, il che significa che la fornitura di schermi potrebbe essere inferiore alle aspettative.
Per tale motivo, gli altri costruttori di OLED stanno ora cercando di aumentare la loro capacità di produzione DDI in anticipo (, anche se tutto dipenderà da quanto sarà alta la domanda. È difficile prevederlo, dato l’attuale clima di mercato. Se la domanda dovesse aumentare, i produttori di pannelli OLED come Samsung potrebbero essere nei guai.
Se invece questa è destinata a diminuire, potrebbero esserci abbastanza pannelli per tutti, così da aggirare il problema. Questo però significherebbe minori spedizioni globali di smartphone. Insomma: si prospetta un 2022 davvero molto difficile per tantissimi brand.