I robot di iRobot sono più intelligenti che mai ora

iRobot ha rivisto l’approccio software dei suoi robot aspirapolvere: l’interazione con i modelli di Roomba compatibili cambia totalmente.
I robot di iRobot sono più intelligenti che mai ora

Immagina di poter chiedere ad Alexa di attivare il tuo Roomba per pulire esattamente sotto il tavolo della cucina. Solo ed esclusivamente in quel punto: è solo una delle novità software appena introdotte da iRobot con la piattaforma “Genius Home Intelligence“.

iRobot: così cambieranno i suoi robot aspirapolvere

L’essere umano e la reale utilità di un robot aspirapolvere sono al primo posto per iRobot ed è da qui che è nata l’idea di cambiare completamente il software di una serie di modelli di robot Roomba.

Con la piattaforma “Genius Home Intelligence”, che prevede anche un restyling totale dell’applicazione per gestire gli aspirapolveri smart, si potrà interagire con i dispositivi di casa quasi come se ci si rivolgesse a un collaboratore domestico.

Ad esempio, si potrà chiedere di pulire determinate zone della casa, in corrispondenza di specifici mobili. Già, si va oltre la ormai collaudata mappatura della casa, i robot saranno in grado di immagazzinare informazioni anche sui mobili dell’abitazione, così da poter pulire esclusivamente in corrispondenza degli stessi, se servisse. Allo stesso modo, i dispositivi potranno suggerire all’utente di creare delle zone da evitare, basandosi sui punti dove l’aspirapolvere si è bloccato più spesso (come ad esempio, un punto dell’abitazione dove ci sono molti cavi). Infine, fra le novità della piattaforma “Genius Home Intelligence” c’è anche la possibilità di collegare il proprio Roomba a dei sistemi che rilevano la nostra presenza in casa: in questo modo, quando usciremo, il robot potrà iniziare la sua routine di pulizia, senza disturbare.

Insomma, come anticipato in apertura, l’essere umano e i suoi bisogno reali sono al centro di tutto. Per farlo, ovviamente, è necessario che iRobot raccolga diverse informazioni più o meno sensibili (come la disposizione dell’arredamento nelle diverse stanze della casa). Tuttavia, la compagnia rassicura che ogni dato viene crittografato e non lascia il dispositivo. I livelli di sicurezza e protezione sono elevati e, se anche un malintenzionato dovesse riuscire a penetrare in un account, rimarrebbe deluso perché non riuscirebbe a ottenere alcuna informazione realmente utile.

Se stai decidendo di comprare un nuovo robot aspirapolvere, potrebbe essere il momento giusto per valutare le proposte di iRobot, soprattutto i modelli che saranno resi compatibili con la piattaforma “Genius Home Intelligence”. Fra questi rientrano i Roomba i7, i7+.

Fonte: The Verge

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