FreeMove, l’alleanza di telefonia mobile formata da Tim, Orange, Telefónica Móviles e T-Mobile, ha presentato ieri una nuova offerta tariffaria destinata alla aziende multinazionali, caratterizzata da una struttura semplice e facilmente calcolabile, che consentirà ai clienti di gestire al meglio i costi in roaming dei loro dipendenti in trasferte all’estero. L’alleanza che si rivolge a circa 170 milioni di clienti gestiti in 20 territori europei e circa 230 milioni di clienti in tutto il mondo, ha annunciato inoltre una tariffa fissa mensile destinata al roaming per gli utilizzatori della posta elettronica BlackBerry, per l’accesso a costi contenuti ai servizi di posta elettronica in trasferta.
Le tariffe in roaming generalmente includono una serie di elementi che variano dal paese chiamato, al tipo di chiamata effettuata in roaming, se trattasi di una chiamata effettuata o ricevuta e, in molti casi, dipende dalla rete alla quale di volta in volta il cliente in roaming è connesso. Per i clienti delle aziende multinazionali, che spendono più di 4 miliardi di euro l’anno per le comunicazioni mobili, l’analisi delle offerte di servizi in roaming, poichè comprendono diversi paesi, è spesso un compito complesso, lungo e costoso. L’alleanza FreeMove si pone l’obiettivo di eliminare queste complessità, offrendo oggi ai clienti multinazionali che operano nel Regno Unito, in Francia, Svizzera, Paesi Bassi, Belgio, Germania, Italia e Spagna una gamma di servizi semplici e potenziati a tariffe facilmente calcolabili.
I clienti BlackBerry beneficeranno invece di semplici tariffe mensili anche quando sono in roaming, consentendo loro un accesso virtualmente illimitato alla posta elettronica. Le aziende sapranno che ovunque si trovino i propri dipendenti che usano BlackBerry, pagheranno unicamente una tariffa fissa mensile per l’invio e la ricezione di messaggi. Si tratta quindi di un notevole progresso per le aziende che consentira’ loro di prevedere in maniera semplice ed accurata i costi legati all’utilizzo della posta elettronica all’estero.