I tuoi risparmi sono a rischio su WhatsApp. È questo l’allarme lanciato dalla Consob che sta scioccando milioni di utenti che utilizzano l’app di messaggistica istantanea tutti i giorni. Cosa sta succedendo a questo sistema di messaggistica istantanea?
Secondo la Consob, oltre a essere uno strumento efficace e comodo per comunicare con i propri contatti, sta diventando anche un “veicolo di offerte illecite che, entrando negli smartphone del pubblico indifferenziato” mette a rischio i risparmi degli utenti.
Si tratta di pericolose frodi finanziarie su WhatsApp che, “facendo leva impropriamente su nomi ben noti della finanza internazionale come Morgan Stanley o Blackrock“, spiega l’Autorità, “possono trarre in inganno i risparmiatori e indurli a cadere in una trappola, in cui rischiano di perdere i loro soldi“.
WhatsApp: come agiscono le frodi finanziarie
Come spiega la Consob nell’ultimo comunicato stampa, le frodi finanziarie su WhatsApp seguono uno schema ben preciso: “Operatori non autorizzati promuovono sul web offerte illecite apparentemente vantaggiosissime, dietro le quali, però, può celarsi una truffa“.
“Nel caso specifico vengono usati come specchietto per le allodole i marchi di Morgan Stanley e di Blackrock, due grandi investitori istituzionali di cui si propone di replicare le strategie di investimento“, conclude l’autorità. Insomma, una pratica particolarmente scorretta che non solo mette in cattiva luce questi marchi importanti, ma crea una vera e propria trappola.
Come difendersi dalle frodi finanziarie
La Polizia Postale, alcuni giorni fa, aveva spiegato come investire in sicurezza riconoscendo i segnali del falso trading. Quei consigli sono molto validi anche nel caso delle frodi finanziarie che corrono su WhatsApp. Occorre prestare molta attenzione alle proposte che si ricevono tenendo conto di alcuni consigli e buone abitudini online:
- diffida sempre da proposte di trading inviate su WhatsApp, gli exchange importanti non usano app di messaggistica istantanea come veicolo per pubblicizzare le piattaforme;
- investi il tuo denaro solo attraverso provider registrati che possono operare legalmente in Italia;
- verifica sempre se il soggetto è già stato segnalato tramite i link forniti alla pagina “Occhio alle truffe” sul sito ufficiale della Consob.