Il Tar del Lazio ha respinto ieri la richiesta
di sospensione del provvedimento di esclusione dalla gara per le licenze UMTS
presentata dal consorzio Anthill.
La motivazione principale che ha portato il Tar
a rigettare il ricorso di Anthill, è che il consorzio non può
contare sulla presenza di un partner tecnologico che abbia maturato un’esperienza
triennale nel campo delle telecomunicazioni, uno dei requisiti previsti dal
bando di gara.
‘Non commentiamo le decisioni del Tar Lazio riguardo
ai ricorsi di Codacons e Anthill – ha dichiarato il sottosegretario alle comunicazioni
Michele Lauria – la gara, nel rispetto scrupoloso dei criteri di trasparenza
e obiettività finora seguiti, proseguirà regolarmente secondo
i tempi e le modalità previste’. Questo significa che la prossima fase,
quella dei rilanci competitivi, avrà inizio quindi fra il 19 e il 24
del mese prossimo.
