Registrazione delle chiamate disponibile anche sui "vecchi" iPhone

L'azienda ha deciso di integrare la funzionalità di registrazione delle chiamate anche sugli iPhone che non otterranno Apple Intelligence.
Registrazione delle chiamate disponibile anche sui

Apple ha da poco reso disponibile iOS 18 per tutti gli iPhone compatibili, ma già si parla molto del prossimo aggiornamento del sistema operativo, vale a dire iOS 18.1.

Questa release porterà con sé nuove funzionalità legate ad Apple Intelligence, il sistema di intelligenza artificiale sviluppato dal colosso di Cupertino, che promette di migliorare l’esperienza d’uso degli iPhone 16 e non solo.

Come registrare le chiamate su iPhone

Inizialmente, la beta di iOS 18.1 era disponibile esclusivamente per iPhone 15 Pro ed iPhone 15 Pro Max, che sfruttano appieno la nuova suite AI di Apple. Tuttavia, con la Beta 4, la compatibilità è stata estesa anche a modelli precedenti, partendo dall’iPhone Xs. Questo significa che più utenti potranno sperimentare le nuove caratteristiche del sistema operativo, ma non tutte le funzioni avanzate di Apple Intelligence saranno supportate sui dispositivi meno recenti.

Una delle novità più attese di iOS 18.1 è la funzione di registrazione delle chiamate, che in precedenza era esclusiva delle ultime versioni di iPhone, ma ora sarà disponibile anche sui modelli precedenti che supportano iOS 18. Per cui, quest’opzione arriverà anche su melafonini che prescindono dall’integrazione di Apple Intelligence.

Registrare le chiamate su iPhone sarà molto semplice: durante la telefonata, apparirà una nuova icona in alto a sinistra dello schermo. Toccandola, tutti i partecipanti alla chiamata ascolteranno un avviso sonoro che li informerà circa la registrazione in atto. Questa sarà poi salvata nell’app Note, con anche la trascrizione automatica. Utilizzando un iPhone compatibile con Apple Intelligence, verrà generato anche un riepilogo automatico della conversazione grazie all’AI.

Al momento, la possibilità di registrare le telefonate su iPhone è disponibile solo in alcuni paesi, tra cui Stati Uniti, Australia, Messico, Cina, Hong Kong e Corea del Sud, tuttavia si prevede che Apple estenderà questa comoda funzione a più regioni nel corso del tempo, assieme al supporto per le altre lingue.

Fonte: Phonearena

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