Se con il RedMi Note 7 l’azienda produttrice di smartphone controllata da Xiaomi aveva promesso un’estrema durabilità del device, con il RedMi Note 8 Pro il gruppo cinese sembra volersi superare andando a conquistare nuove fette di mercato, anche grazie a una resistenza della scocca all’altezza delle aspettative.
Redmi Note 8 Pro: test durabilità
L’ultimo video pubblicato sull’account Weibo del marchio mette un paio di dispositivi RedMi Note 8 Pro sotto i piedi di un sollevatore di pesi che si porta ben 90 Kg sopra la testa. Quando il protagonista del filmato termina il sollevamento del peso e si sposta, i giudici mostrano il device, con lo schermo ancora perfettamente funzionante.
In realtà va precisato che, considerando anche come i bizzarri video promozionali rilasciati da Redmi in occasione del lancio del Note 7 mostrassero la sua resistenza nel caso in cui si intendesse picchiarlo contro un’anguria o rompere un dado sopra il display, calpestarlo e calciarlo giù per le scale, test di durabilità esterni all’azienda hanno poi rivelato che il telefono non è così robusto come promesso.
Ciò non significa che con il Redmi Note 8 il brand non abbia compiuto dei progressi in termini di durabilità e resistenza del device, ma certamente si tratta di una dimostrazione ad effetto tutta da confermare.
Redmi alla conquista del mercato
I RedMi Note 8 e Note 8 Pro che verranno presentati ufficialmente il 29 agosto promettono in ogni caso di essere due device di fascia medio-alta molto interessanti per la loro combinazione hardware e software abbinata a un prezzo di vendita decisamente competitivo, come ormai ci ha abituato la spin-off Xiaomi. Una politica che sembra stia dando i suoi frutti, provocando un progressivo calo nelle quote di mercato per Samsung, Huawei e Apple (che però continuano ad avere una forte presa sul segmento premium) a vantaggio di brand come Xiaomi, OnePlus, OPPO e Vivo che stanno pian piano conquistando una porzione più ampia del settore.
E Redmi, ora una sussidiaria di Xiaomi, sembra pronta a guadagnarsi una bella fetta di market share con i suoi prossimi Note 8 e Note 8 Pro. Stando alle anticipazioni con una spesa di circa 300 euro offriranno ben quattro fotocamere posteriori, di cui una con sensore da 48 megapixel (probabilmente il Sony IMX586). Gli altri tre dovrebbero essere una fotocamera grandangolare, un sensore di profondità e un obiettivo “super macro”.
Il Note 8 dovrebbe avere il processore Qualcomm Snapdragon 665, il Note 8 Pro invece il nuovo MediaTek Helio G90T che, secondo il chipmaker, è stato progettato specificamente per i giochi. Il phablet offrirà anche il raffreddamento a liquido e la certificazione TÜV Rheinland per connessioni di rete ad alte prestazioni.