Nel corso della giornata di ieri, Lu Weibing, Presidente di Xiaomi Group China e General Manager del Marchio Redmi, ha affermato che i nuovi telefoni da gioco di Redmi faranno contenti gli appassionati di videogame da mobile e avranno un costo super contenuto.
Redmi gaming phone: a bordo con CPU Dimensity 1200
Dopo la presentazione del processore MediaTek Dimensity 1200, Xiaomi ha annunciato che avrebbe rilasciato il primo smartphone basato su questa piattaforma. In precedenza si credeva che si stesse parlando di uno dei modelli della linea Redmi K40, ma adesso, diverse fonti interne nel settore affermano che questo device verrà rilasciato con un nome diverso.
Inoltre, è stato riferito che la capacità della batteria del primo gaming phone da gioco Redmi supererà i 4500 mAh, mentre il gadget supporterà la tecnologia di ricarica ultraveloce (la capacità è attualmente sconosciuta).
MediaTek Dimensity 1200 è un processore che gode del core Cortex-A78 principale, capace di funzionare a 3,0 GHz, abbinato a tre core Cortex-A78 a 2,6 Hz e a quattro core Cortex-A55 ad alta efficienza energetica che funzionano a 2,0 Hz. Il SoC ha anche un acceleratore grafico Mali-G77 a 9 core.
Si sa: in passato, i chipset del colosso di Taiwan non funzionavano bene e pochi OEM erano disposti a scegliere di dotare le loro macchine di simili processori. Ma adesso le cose stanno diversamente. Con l’aiuto della divulgazione del 5G, MediaTek adesso ha superato Qualcomm nel terzo trimestre del 2020 e ha occupato il primo posto con una quota di mercato del 31%.
Nel corso dell’ultimo anno, l’azienda ha occupato la maggior parte del segmento degli smartphone di fascia bassa di vari costruttori grazie ai propri chip Dimensity 1000 Plus, Dimensity 800U, Dimensity 820, Dimensity 720 e via dicendo.
Ad ogni modo, il motivo del successo risiede anche nella carenza di chip HiSilicon di Kirin e nella mancanza di soluzioni low-cost in casa Qualcomm. Pensiamo alle prestazioni del midrange Snapdragon 765G che non sono state in grado di stupire e che le CPU di fascia medio-alta Kirin sono oramai introvabili.
Oggi, nel mercato dei prodotti mediogamma, sono tantissime le aziende che scelgono MediaTek per i loro telefoni/tablet. Ad ogni modo, non è tutto oro ciò che luccica: basti pensare che la compagnia non ha ancora rilasciato un chipset a 5 nm, cosa che invece Samsung, Apple, Qualcomm hanno fatto da diverso tempo.
Il chipmaker americano, a tal proposito, ha da poco presentato lo Snapdragon 870, un processore in grado di sfidare il Dimensity 1200 nel settore dei chip a 6 nm. Questo ha una velocità di clock incredibile (3.2 Ghz) e il primo dispositivo ad averlo ottenuto a bordo è il Motorola Edge S.
Infine: sappiate solo una cosa. Questo tipo di concorrenza è un’ottima cosa per i consumatori. Intendiamo dire… finché c’è concorrenza, c’è speranza… e non solo. Ci saranno prodotti più convenienti con prestazioni migliori e prezzi più bassi.