Qualche anno fa gli smartphone Redmagic erano visti come potenti ed ottimi gaming phones, ma allo stesso tempo con un software poco curato e con traduzioni che possiamo definire originali. L’azienda, che alle sue spalle ha Nubia ed il colosso cinese ZTE, ha lavorato molto su questi aspetti, riuscendo ad ottenere una interfaccia completamente aggiornata già con il Redmagic 8S Pro.
Oggi l’azienda lancia in Italia Redmagic 9 Pro, il suo più recente smartphone, frutto delle continue ricerche e innovazioni, migliorando ulteriormente il sistema operativo e rinnovandone il design, adesso con un retro perfettamente liscio e senza camera bump. Abbiamo avuto la possibilità di provarlo in anteprima per qualche settimana.
Design
Dicevamo che il design adesso è perfettamente liscio, e questa è una caratteristica sicuramente da apprezzare per rendere il terminale stabile quando poggiato su un piano. Per il resto non si differenzia molto dalla serie 8, mantenendo angoli retti, bordi in metallo e vetro su entrambe le facce.
Come di consueto le colorazioni di Redmagic 9 Pro sono tre, ognuna con il suo caratteristico design e nome: sleet (nero), cyclone (nero trasparente) e snowfall (bianco trasparente). All’interno della confezione troviamo un caricabatteria GaN da 65W compatibile con gli standard PD/PPS, un cavo USB-C, una cover trasparente e lo strumento estrattore della SIM.
Le dimensioni rimangono in un range che possiamo definire compatto, considerando quello che troviamo all’interno dello smartphone. Sono infatti di 164×76,4×8,9mm, praticamente invariate rispetto alla generazione precedente, sebbene sia stata eliminata la sporgenza delle fotocamere e aumentata la capacità della batteria. Anche il peso è praticamente invariato, e pari a 229 grammi.
Sempre ampio lo schermo, grazie ai bordi sottili e simmetrici, che lasciamo spazio per un display AMOLED da 6,8” a 120Hz con luminosità di 1600nits e risoluzione di 1116×2480 pixel. Come ormai tradizione Redmagic la selfie-camera si trova sotto al display, come anche il lettore ottico d’impronta, mentre sul retro abbiamo la tripla fotocamera e vediamo in trasparenza la ventola di raffreddamento.
Ai lati abbiamo: in alto un altoparlante, un microfono, il jack audio da 3,5mm e la porta ad infrarossi; a destra il bilanciere del volume, il tasto di accensione, lo slider per l’avvio della modalità gioco, un secondo microfono, la griglia per l’ingresso dell’aria di raffreddamento e i due trigger laterali da 520Hz; a sinistra la griglia per l’uscita dell’aria di raffreddamento; in basso la porta USB-C, il microfono principale, l’altoparlante principale e lo slot per le due nano SIM.
Oltre al design privo di ogni sporgenza, abbiamo apprezzato molto il nuovo display – prodotto da BOE – che incrementa la luminosità oltre al dettaglio delle immagini, migliorando anche la resa della under-display camera. Apprezziamo anche il ritorno del bilanciere del volume sul lato destro, come da tradizione Android, e le nuove luci RGB sotto ai trigger laterali, che acquisiscono la doppia funzione di LED di notifica per avvisarci dell’arrivo di messaggi o chiamate.
Rimangono ottimi l’audio stereo arricchito dalla certificazione DTS:X ULTRA e il feedback aptico con doppio motore per la vibrazione, caratteristiche decisamente importanti in uno smartphone dedicato al gaming.
Redmagic 9 Pro: Caratteristiche
Come ogni nuova serie di smartphone Redmagic, anche il 9 Pro esordisce con il più recente chipset flagship di Qualcomm. Troviamo, infatti, il processore Snapdragon 8 Gen 3, un octa-core fino a 3,2GHz con architettura a 4nm, e rappresenta il non plus ultra del momento per quanto riguarda i processori per smartphone. Non mancano la nuova grafica Adreno 750 e l’aggiornato co-processore dedicato al gaming Red Core 2 Pro, sviluppato da Redmagic per gestire al meglio tutti i giochi. Accanto alla CPU troviamo poi fino a 16GB di RAM LPDDR5X e fino a 512GB di memoria di archiviazione UFS 4.0.
Migliora ancora il sistema di raffreddamento, giunto alla versione ICE 13, con una camera di vapore ancora più ampia rispetto alle versioni precedenti, e arricchito dalla ventola con illuminazione RGB che qui aumenta la velocità raggiungendo i 22.000 giri al minuto mantenendo una rumorosità al di sotto dei 4dB ed un consumo energetico ridotto.
Presenti tutte le ultimissime versioni di connettività e sensori: fra le prime troviamo, oltre al supporto alle reti 5G di ultima generazione, il WiFi 7 tri-band, il Bluetooth 5.3, NFC compatibile con i sistemi di pagamento contactless, Infrarossi, GPS dual-band con supporto a tutti i sistemi di localizzazione; i sensori, invece, includono luminosità, prossimità, accelerometro, giroscopio e magnetometro. Presente anche l’uscita video via cavo attraverso la porta USB-C 3.2, ma anche la possibilità di fare il mirroring wireless a 120fps con Redmagic Studio.
Migliora ancora l’autonomia, grazie ad una batteria da 6500mAh, con capacità maggiore rispetto alla serie 8 e che combina una durata superiore anche ai due giorni interi di utilizzo con la ricarica rapida PD/PPS da 80W con caricabatteria GaN incluso in confezione. Anche dopo lunghe sessioni di gioco lo smartphone avrà ancora molta energia per ulteriori giochi, navigazione web, chat, social e molto altro.
Redmagic 9 Pro è anche il primo smartphone dell’azienda – e fra i primissimi nuovi modelli della fine del 2023 – ad arrivare già con Android 14, con una rinnovata interfaccia Redmagic OS 9.0 che porta molte novità, fra cui una maggiore personalizzazione della grafica e degli effetti luminosi, un miglior controllo del volume per ascoltare musica anche durante il gioco, un redesign della mascotte Mora in modalità gioco, e molto altro, oltre ad un generale miglioramento della fluidità e delle prestazioni. Abbiamo notato anche l’aggiunta di nuove gesture, fra cui particolarmente utile la possibilità di accendere la torcia con una “doppia martellata” e di spegnerla nello stesso modo.
Fotocamera
Un altro aspetto dove Redmagic ha lavorato molto è la fotocamera, perché se è vero che Redmagic 9 Pro è uno smartphone pensato per il gaming, anche chi gioca vuole poter fare delle belle foto da conservare o da condividere con amici e follower. Già dalla serie 7 si è visto un maggiore focus sulla fotografia, ma qui il balzo in avanti è superiore e porta una configurazione davvero invidiabile.
Se il sensore principale della tripla cam rimane invariato, essendo lo stesso Samsung GN5 da 50MP (dimensione 1/1,57″, pixel da 1µm e binning 4-in-1, apertura f/1.88, focale equivalente di 24mm, zoom digitale 10x, autofocus Dual-Pixel Pro PDAF, video HDR fino a 8K@30fps o 4K@60fps), questo guadagna la stabilizzazione ottica (OIS) per una qualità più elevata ed una maggiore sensibilità in lowlight. Ottimo salto in avanti anche per il sensore ultra-grandangolare Samsung JN1 da 50MP (dimensione 1/2,76″, pixel da 0,64µm e binning 4-in-1, apertura f/2.2, focale equivalente di 13mm per una visione a 120°), mentre il terzo sensore per le macro ha risoluzione di 2MP.
La under-display selfie-camera è invece una Omnivision OV16A da 16MP (dimensioni 1/2,8”, pixel da 1,12µm, apertura f/2.0, video fino a 1080p@60fps), capace di acquisire immagini con una definizione superiore del 30% rispetto alla generazione precedente grazie al nuovo display che lascia passare più luce mantenendo il sensore ben nascosto e senza perdita di qualità delle immagini mostrate.
Rinnovata anche l’interfaccia della fotocamera, che ci è sempre piaciuta molto grazie alla grande disponibilità di modalità di scatto per creare foto creative in molte condizioni, ma che adesso possiamo alleggerire disattivando le modalità che non vogliamo usare rendendo più semplice la selezione di quelle che invece usiamo con maggiore regolarità.
Migliora la resa degli scatti, soprattutto in condizioni di bassa luminosità, probabilmente merito della stabilizzazione ottica che permette di prolungare i tempi di esposizione ma anche del maggior uso di intelligenza artificiale nella elaborazione delle immagini. Notiamo un miglioramento anche per i video, mentre le foto in grandangolare hanno un boost notevole grazie all’adozione di un sensore flagship in sostituzione di quello delle serie precedenti.
Gaming
Fino ad ora abbiamo descritto uno smartphone solido e dalle prestazioni avanzate per tutti i tipi di utilizzo, compresa una fotocamera migliorata e capace di scatti apprezzabili anche in notturna. Ma Redmagic 9 Pro è soprattutto uno smartphone da gioco, ed è qui che notiamo ulteriori miglioramenti rispetto alla già valida serie 8.
Resta l’ormai consueto slider rosso, che con un semplice gesto ci fa entrare nello Spazio Gioco, e più nello specifico nella Game Lobby. Questa presenta un interessante redesign, con la lista dei giochi installati sul lato sinistro e tutte le impostazioni per personalizzare al meglio l’esperienza gaming. Naturalmente possiamo eliminare tutte le distrazioni, silenziando le notifiche per concentrarci sui giochi, e possiamo sempre registrare schermate o video del gioco per una condivisione rapida.
Sempre presente Mora, la mascotte di Redmagic, che acquista ulteriori spazi e può essere impostata come sfondo interattivo dello smartphone, reagendo ai nostri tocchi dello schermo. E sempre presenti X-Gravity, per giocare a giochi da console sullo smartphone o per abbinare un controller di gioco oppure un mouse e una tastiera, e Redmagic Studio per trasmettere lo schermo su un display esterno via cavo o via wireless.
Superficie ampliata, invece, per i trigger laterali, che risultano più sensibili rispetto a quelli dei modelli precedenti mantenendo la frequenza di 520Hz per il tocco, e acquisiscono una illuminazione RGB, ma anche il display – in Spazio Gioco – incrementa il touch rate a ben 2000Hz, un valore altissimo che indica una risposta praticamente immediata al tocco e una latenza quasi nulla.
Complessivamente possiamo dire che il Redmagic 9 Pro è uno smartphone estremamente fluido in ambiente gaming e capace di gestire al meglio qualsiasi sessione di gioco. Progettato per gamers, ma adatto anche a utenti più generici grazie alle ottime prestazioni e alla buona qualità in tutti gli aspetti, compresa la visione di film in streaming e la fotografia, ed inoltre con una batteria dalla durata invidiabile.
Redmagic 9 Pro: disponibilità e prezzo
RedMagic 9 Pro sarà disponibile al preordine a partire dal prossimo 27 dicembre, e in vendita dal 3 gennaio 2024; come di consueto i canali di vendita saranno il sito Redmagic e, successivamente, lo store ufficiale su Amazon. I prezzi consigliati sono di €649 per la versione Sleet con 12+256GB di memoria ed €799 per le versioni Cyclone e Snowfall con 16+512GB di memoria.