A distanza di alcune settimane dal primo leak su Realme Pad Mini che ci aveva svelato in anteprima il probabile design del tablet, in queste ore abbiamo l’opportunità di conoscere il modulo batteria e la ricarica rapida grazie alla certificazione FCC e TÜV Rheinland.
Il nuovo tablet economico di Realme, da tutti previsto come una versione meno “spinta” di Realme Pad, è stato scovato sul sito dell’FCC con il codice prodotto RMP2105 e una batteria da 6400 mAh con supporto alla ricarica rapida da 18W – la stessa specifica è stata confermata anche dalla certificazione TÜV Rheinland. In aggiunta a questi due elementi hardware, la certificazione FCC svela anche che il tablet di Realme supporterà la connettività LTE (4G) e anche il Wi-Fi dual band.
Realme Pad Mini passa dall’FCC mostrando la batteria e la ricarica rapida
In base alle ultime indiscrezioni sul Realme Pad Mini, è molto probabile che il device arrivi con un pannello TFT o IPS LCD da 8.7 pollici, il processore Unisoc T616, 4 GB di RAM con 64 GB di spazio interno. Niente di eclatante nemmeno per quanto riguarda la fotocamera frontale con un sensore da 5 MP né per quella posteriore con il sensore da 8 MP; insomma, il minimo indispensabile per un device commercializzato nel 2022.
Realme Pad Mini è inoltre atteso con Android 11 a bordo, un prezzo al lancio pari a circa 170 euro al cambio e uno spessore di 7.6 mm. Vorremo un attimo tornare sulla questione software ricordando le numerose giravolte dell’azienda circa il supporto ad Android 12 sul fratello maggiore Realme Pad: dapprima negato, solo recentemente il CEO di Realme ha confermato che verrà aggiornato al nuovo OS più o meno durante il Q3 di quest’anno. Accadrà lo stesso anche per Realme Pad Mini o ci saranno indicazioni più chiare? Restiamo in attesa di scoprire ulteriori novità sul tablet nel corso dei prossimi giorni.