Oggi, il fondatore e CEO di Realme Li Bingzhong, ha condiviso una lettera su Weibo in cui spiega quali saranno i piani strategici per la crescita del brand nel 2021. Non manca anche una sezione in cui fa un veloce “recap” dei traguardi e degli obiettivi raggiunti nel corso dello scorso anno.
Realme: nuovi store in tutto il mondo, device 5G nei mercati emergenti e molto altro
Li Bingzhong afferma che dopo due trimestri consecutivi super positivi, Realme è diventato il marchio di telefonia ad avere avuto la crescita più veloce al mondo con oltre 50 milioni di vendite in pochissimo tempo. L’uomo dichiara anche che i rapporti classificano l’azienda al settimo posto della classifica mondiale in termini di spedizioni per l’anno 2020.
La compagnia, nata alcuni anni fa in India, oggi è presente in ben 61 Paesi. Se si deve credere al rapporto di Counterpoint, Realme è tra i primi 5 brand in 12 mercati a livello globale. È al primo posto nelle Filippine e al quarto nei mercati emergenti come quello indiano.
In futuro, il sub-brand di OPPO si concentrerà maggiormente sui prodotti AIoT, acronimo che indica “Artificial Intelligence (AI)” e “Internet of Things (IoT)“. Il dirigente della società prevede che, entro un anno, l’azienda avrà raggiunto la leadership in questo nuovo prorompente settore in forte ascesa.
Un’altra area di interesse per Realme sarebbe rappresentata dalla tecnologia 5G: il brand mira a portare il nuovo standard per le telecomunicazioni in tutto il mondo. In più, Li Bingzhong vorrebbe essere il primo a lanciare telefoni 5G nei mercati emergenti, consentendo agli utenti di sperimentare la nuova rete su prodotti low-budget.
Dulcis in fundo, l’OEM cinese lancerà il suo primo “Flagship Store” nel corso di questo 2021 e ha pianificato di aprire migliaia di negozi a livello globale: questo permetterà all’azienda di raggiungere più clienti, diventando – al pari della casa madre OPPO – mainstream e popolare. Ci riuscirà? Le premesse ci sono tutte.