È o non è il “brand di smartphone in più rapida crescita al mondo per quattro trimestri consecutivi“? Lo è, secondo Counterpoint Research non ci sono dubbi: realme ha messo a segno un filotto di ottimi risultati, pur nel momento più complesso per un mercato in crescita minima ormai da anni e compresso dalla crisi sanitaria a livello globale.
Chiaramente non potranno essere i grandi brand a mettere a segno tassi di crescita di questo tipo (lo dice la matematica), ma al tempo stesso non è questo un trend da sottovalutare: realme ha infatti ottenuto questo successo nel momento più complesso, dimostrando di avere valori da mettere in campo e di sapersi fare apprezzare per il mix di design e specifiche che sa mettere in campo.
Realme cresce
Realme ha saputo divincolarsi però da questa morsa con prezzi altamente concorrenziali e device con specifiche promettenti, elementi che hanno consentito al gruppo di farsi notare e di raggiungere 15 milioni di utenti nella prima metà dell’anno (con successi importanti soprattutto in paesi come Thailandia, India, Cambogia ed Egitto).
Nel 2020 realme ha implementato la strategia dual-driven “Smartphone + AIoT". Nonostante il difficile contesto economico, realme ha raggiunto con successo gli obiettivi prefissati e si prepara a lanciare oltre 50 prodotti AIoT nel 2020 e oltre 100 l’anno successivo. realme definisce la sua strategia AIoT come un’iniziativa “1 + 4 + N": un prodotto principale (smartphone), integrato da quattro principali gruppi di dispositivi lifestyle (altoparlanti, auricolari, TV e orologi), a sua volta supportati da “N" tipologie di accessori intelligenti.
Non si cada nella superficiale valutazione per cui il posizionamento in Paesi lontani non abbia importanza: successi di questa caratura stanno infatti consentendo a realme di estendere la propria portata anche in occidente (Italia compresa), ove recentemente ha proposto un device di valore quali X50 5G e X50 Pro 5G.
La crescita del gruppo (+157% nel primo trimestre dell’anno e fondato appena 2 anni or sono da Sky Li) è dunque supporto fondamentale per poter alzare le ambizioni dell’azienda, mettendosi così sulla scia dei brand più blasonati grazie alla leva del rapporto qualità/prezzo.
Così Li Bingzhong, CEO realme:
Dal 2018 realme è cresciuta fino a 40 milioni di utenti e questo grazie al nostro team giovane e internazionale. Con un’età media di soli 29 anni, questa squadra ha dimostrato di aver osato saltare in avanti e ha dimostrato il potere dei giovani in un mercato molto competitivo. Dopo aver registrato buoni risultati in termini di performance nel primo semestre 2020, realme punta a vendere 100 milioni di telefoni in 3 anni. Abbiamo in programma di continuare i nostri piani di espansione internazionale. realme ha raggiunto quasi 60 Paesi e siamo il marchio di smartphone in più rapida crescita al mondo. Questo ci conferma come la nostra strategia e la nostra missione di osare sempre di più sia vincente.