È un periodo molto interessante per il settore dei gaming phone: dopo l’ufficializzazione del Black Shark 2 di Xiaomi e i molti rumor sul nuovo Nubia da gioco, giunge un’ulteriore conferma per il Razer Phone 3.
Razer Phone 3 arriverà nel 2019?
Nonostante abbia licenziato o trasferito la maggior parte del personale della divisione mobile, Razer continua a scommettere sugli telefoni da gioco. Nuovi rapporti indicano che l’azienda sta lavorando per portare un altro dispositivo da gaming sul mercato entro la fine dell’anno.
Non è chiaro se la riorganizzazione della divisione mobile avrà o meno un impatto negativo sullo sviluppo del terzo smartphone dell’azienda, ma fonti del settore affermano che Razer Phone 3 è ancora in pista per una versione 2019.
Sebbene i gaming phone rimangano prodotti di nicchia, i produttori di cellulari cinesi continuano a supportare il segmento con nuove versioni ogni anno: lo smartphone di gioco più recente annunciato, Xiaomi Black Shark 2 è, però, attualmente disponibile solo in Cina. Apriamo una parentesi su questo dispositivo, ricordando che è basato su Qualcomm Snapdragon 855 e offre sino a 12GB di RAM e 256GB di memoria interna UFS 2.1. Lo smartphone può vantare anche un sistema di raffreddamento della camera di vapore Liquid Cool 3.0 che dovrebbe far raggiungere una temperatura del chipset inferiore ai 14°C.
Se Razer riuscirà davvero a lanciare il suo terzo smartphone da gioco entro la fine del 2019, sarà più facile competere con aziende quali Xiaomi, Vivo e Nubia, ma dato che sempre più OEM di smartphone hanno deciso di seguire la rotta dei videogiochi, questo segmento di mercato di nicchia potrebbe diventare affollato e competitivo molto velocemente.
Ci preme sottolineare, però, che con il lancio della nuova piattaforma Google Stadia, il mercato dei device da gioco potrebbe essere minato: fondamentalmente, gli smartphone da gioco sono dei dispositivi con scheda tecnica da ammiraglia, a cui vengono aggiunte strisce di LED nel design ed feature speciali come sistemi di raffreddamento più vigorosi. L’arrivo della piattaforma di cloud gaming lanciata da BigG rende fondamentalmente relativa l’importanza di una scheda tecnica da monstre su smartphone: la partita è tutta da giocare.