Pena esemplare affibbiata ad Allan
Snell, uomo inglese di 39 anni, condannato a quattro anni di prigione per aver
importunato tramite telefonino centinaia di donne e ragazze. Secondo le stime
della polizia britannica, Snell avrebbe effettuato oltre 10 mila telefonate
a sfondo erotico verso le sue vittime.
L’uomo era solito telefonare anche
100 volte al giorno verso il numero di una o più donne, da uno dei suoi sei
telefonini. Da uno di questi cellulari, Snell ha effettuato ben 6000 telefonate
in sei settimane. Il maniaco cercava i numeri telefonici nei saloni di bellezza
e dai parrucchieri femminili, oppure li componeva a caso finchè a rispondere
non era una donna. A quel punto bombardava la malcapitata con domande importune
del tipo di che colore erano i propri abbigliamenti intimi, cosa avesse fatto
se l’avessero violentata, etc. In un caso Snell minacciò, addirittura, di tagliare
la gola di una povera donna.
Il maniaco usava SIM Card prepagate
per effettuare le telefonate e spendeva circa 150 Euro alla settimana di traffico
telefonico. La polizia è riuscita ad incastrare Snell a febbraio, dopo aver
scoperto la zona da dove partivano la maggior parte delle chiamate. Alcune donne
vittime di Snell sono rimaste tanto traumatizzate dalle perversioni del maniaco
da avere, ancora oggi, paura nel rispondere al telefono.