Qualcomm svela la piattaforma Snapdragon Spaces per dispositivi AR. Attualmente, il mondo della tecnologia è in fermento con il Metaverso e le sue applicazioni.
Snapdragon Spaces: come funziona la AR di Qualcomm?
Ma mentre l’AR (realtà aumentata) è il prossimo passo verso questo nuovo prossimo futuro, i prodotti che lo supportano devono ancora essere completamente maturi. E ora, Qualcomm cerca di potenziare lo sviluppo di questi gadget AR attraverso la sua nuova piattaforma software chiamata “Snapdragon Spaces“.
Con Snapdragon Spaces, il gigante della produzione di chip cerca di colmare il divario tra smartphone e occhiali AR. L’azienda, a sua volta, implica anche che è probabile che vari marchi di telefonia mobile lanceranno i propri visori di realtà aumentata.
Quindi, per semplificare, il vostro ipotetico futuro headset AR funzionerà con il tuo smartphone tramite il nuovo software denominato “Snapdragon Spaces”. Qualcomm ha inoltre aggiunto di aver realizzato questa piattaforma per aiutare gli sviluppatori a migliorare le loro app esistenti creandone anche di nuove per utilizzare al meglio i prodotti AR indossabili.
Inoltre, il software includerà anche la tecnologia di percezione della macchina che sarà orientata sia alle prestazioni che agli occhiali AR a bassa potenza della prossima generazione.
Spaces è fondamentalmente un software che collega il vostro telefono all’auricolare/occhiali AR, ma l’intero processo richiede qualche dettaglio in più. Oltre a collegare solo i due dispositivi, l’headset diventerà anche un’estensione dello smartphone compatibile, con il terminale AR che utilizza potenza di elaborazione e connessione di telecomunicazione.
In particolare, Snapdragon Spaces consentirebbe anche agli sviluppatori di creare applicazioni 3D per visori e headset. Al momento, aziende come Lenovo, Xiaomi e OPPO sono i partner iniziali per la piattaforma, mentre anche altri sviluppatori di app come Epic Games pare che stiano collaborando. XueZhong Zeng, SVP di Xiaomi, ha dichiarato: “Non vediamo l’ora di consentire agli sviluppatori di applicazioni AR di raggiungere il massimo pubblico attraverso la piattaforma aperta di Snapdragon Spaces e i nostri futuri dispositivi abilitati per Snapdragon Space“.