Secondo i numeri di Qualcomm, il nuovissimo chipset da ammiraglia, lo Snapdragon 865, avrà una CPU più veloce del 25% e una GPU del 20% più efficiente rispetto al suo predecessore, il tanto apprezzato Snapdragon 855. Da sottolineare che il paragone del produttore riguarda la prima versione dell’855, non il suo aggiornamento plus. Ora sono arrivati nel database Geekbench v4 i primi risultati del benchmark che sembrano confermare quanto affermato da Qualcomm, vediamo i risultati nel dettaglio.
Qualcomm Snapdragon 865 su Geekbench v4
Sembra che Qualcomm abbia mantenuto le sue promesse: i numeri del benchmark multi-core e single-core del Qualcomm Snapdragon 865 mettono in evidenza un aumento del 22-23% rispetto ai risultati ottenuti precedentemente dal chipset Snapdragon 855.
Diversamente, se andiamo a fare un confronto tra il chipset Qualcomm Snapdragon 855+ e lo Snapdragon 855 notiamo che questi due processori hanno essenzialmente le stesse prestazioni della CPU, mentre la GPU della versione plus è più veloce (nota: Geekbench non verifica le prestazioni grafiche).
I risultati di GeekBench 4.1 con riferimento alle prestazioni multi-core vedono al primo posto l’Apple iPhone 11 Pro Max con il suo A13 Bionic (punteggio: 13870), seguito a stretto giro dallo Snapdragon 865 (13344), che supera le prestazioni del Huawei Mate 30 Pro (modalità Perf, punteggio: 11936) e l’Apple iPhone XS Max (11432). A seguire troviamo il OnePlus 7T Pro (11246), il Sony Xperia 5 (10941) e il Samsung Galaxy Note 10+ (10403).
I risultati GeekBench 4.1 per le prestazioni single-core, vedono al primo posto sempre l’Apple iPhone 11 Pro Max (5476), seguito dall’Apple iPhone XS Max (4777) e dal Samsung Galaxy Note 10+ (4541). Subito giù dal podio lo Snapdragon 865 (4303), seguito dal Huawei Mate 30 Pro (modalità Perf, punteggio: 3864), il OnePlus 7T Pro (3502) e il Sony Xperia 5 (3493).
Non abbiamo ancora i risultati di benchmark del nuovo chipset da ammiraglia Exynos 990 di Samsung e recentemente MediaTek ha presentato il suo nuovo Dimensity 1000, un processore 5G da 7nm con grandissime potenzialità, ma lo Snapdragon 865 ha comunque buone probabilità di essere il SoC Android più veloce dei primi del 2020.