Tempo di nuovi, potenti, processori per Qualcomm: accanto a Snapdragon 865 – riservato ai flagship – c’è spazio anche per Snapdragon 765, che invece poterà funzionalità avanzate e connettività 5G sui medio di gamma del 2020. Ecco i dettagli del nuovo chip.
Snapdragon 765: le caratteristiche chiave
Disponibile in due versioni (765 3 765G) il nuovo SoC è il diretto successore di Snapdragon 730 (e 730G). Costruito con processo produttivo a 7 nanometri (di tipo EUV), l’architettura punta ancora tutto su due Cortex-A76 come core più potenti, a cambiare è il clock: questo tocca punte massime di 2,4Ghz su Snapdragon 765G. Il resto della struttura è composto da 6 core ad alta efficienza (data dal bilanciamento di performance e autonomia energetica) di tipo Cortex-A55. Il modem integrato in Snapdragon 765 è lo Snapdragon X52, che arriva in 5G a velocità di picco di 3,7Gb/s.
Passi in avanti anche nella grafica (e quindi nel gaming), la nuova GPU Adreno 620 è più potente del 20% (Snapdragon 765) o addirittura del 38% (Snapdragon 765G) rispetto all’Adreno 618 che caratterizza Snapdragon 730. Il nuovo ISP permette invece di arrivare a supportare un sensore fotografico principale da 192MP.
Insomma Snapdragon 765 e 765G promettono di portare la fascia media degli smartphone verso una nuova era: più veloce, più performante e più potente. Non resta che aspettare il 2020 per toccare con mano i primi device che lo supporteranno.