Qualcomm fa sul serio. È questo il messaggio che il colosso statunitense lascia trapelare durante un evento tramite Dr. James Thompson, executive di alto livello di una tra le più importanti aziende sul panorama hi-tech internazionale. Qualcomm, così come Intel, giusto per citarne una, non ha preso di buon occhio l’enorme successo della piattaforma M1 di Apple – da poco rinnovata con i modelli M1 Pro e M1 Max presenti nei nuovi MacBook Pro da 14 e 16 pollici -, e lo fa svelando parte dei suoi piani di sviluppo per quanto riguarda le CPU per PC.
I nuovi processori Qualcomm per PC arriveranno nel 2023
I nuovi processori di Qualcomm per PC arriveranno nel 2023 e saranno realizzati dal team Nuvia, vecchia conoscenza di chi è attendo ai movimenti di mercato. Il colosso statunitense aveva acquisito il team di ingegneri a inizio anno alla modica cifra di 1.4 miliardi di dollari: per chi non lo sapesse, Nuvia è stata fondata da ex ingegneri Apple coinvolti in prima persona nella progettazione e nello sviluppo dei processori serie A(x) presenti in tutti i modelli di iPhone (e non solo) dal vecchio iPhone 4 in poi.
Basati su SoC ARM, i nuovi processori Qualcomm per PC saranno “sviluppati come punto di riferimento delle prestazioni nell’ambito dei PC Windows“, il che dà il quadro completo di quanto l’azienda sia intenzionata a fare sul serio in questo ambito. Ma c’è di più: oltre a combattere i processori Apple M dal punto di vista delle prestazioni, i nuovi processori Qualcomm sono indirizzati a divenire il punto di riferimento anche per la gestione della batteria e quindi dei consumi.
Non è la prima volta che Qualcomm si cimenta anche nei processori pensati per PC: già in passato, infatti, aveva tentato la scalata con la linea di processori Snapdragon 8cx ma senza riuscirci. Vedremo se l’azienda riuscirà a surclassare Apple e il suo invidiatissimo team di ingegneri con un processore per PC di alto livello.