Poche ore fa la segnalazione delle vulnerabilità, a distanza di poche ore l’annuncio dell’intervento risolutorio, nei prossimi giorni l’inizio del rollout che andrà a chiudere la situazione. Si sta consumando così l’allarme che ha circondato il mondo Qualcomm, investito dalla segnalazione di oltre 400 bug che avrebbero messo in pericolo la gran parte degli smartphone sul mercato.
Qualcomm, patch pronte
A distanza di breve, Qualcomm si fa trovare pronta: i chip DSP vulnerabili possono essere corretti, dunque si è messo immediatamente mano al codice ed i correttivi sono stati distribuiti. Le patch saranno pertanto diramate presto, così da correggere una grave situazione che avrebbe potuto mettere in ginocchio qualsiasi smartphone con chip Qualcomm al proprio interno.
Gli analisti Check Point hanno notificato a Qualcomm quanto scoperto, dimostrando l’estrema pericolosità del problema ed affidandosi ad una disclosure responsabile per notificare il risultato delle proprie analisi. Nel rispetto di tale collaborazione, Check Point ha diramato la scoperta senza tuttavia corredarla dei dettagli tecnici che avrebbero potuto mettere in ginocchio gli utenti. Ora le patch sono in distribuzione e presto la questione sarà definitivamente chiusa. Tocca agli utenti procedere con gli update, così da blindare nuovamente i propri device e non incorrere nei gravi pericoli che potrebbero derivare dalle vulnerabilità emerse.