Qualcomm lancia una frecciatina a Google: che succede?

Qualcomm si scaglia contro i produttori di telefonia mobile (leggasi Google) che scelgono il proprio SoC al posto delle CPU Snapdragon.
Qualcomm lancia una frecciatina a Google: che succede?

Qualcomm getta ombra sui produttori che abbandonano i chip Snapdragon a favore di quelli interni; è ovvio che questo messaggio in codice fosse rivolto all’OEM americano Google.

Qualcomm contro i produttori che abbandonano i chip Snapdragon

È diventato una cosa normale per i marchi seguire le tendenze sui social media. Al momento, la tendenza su Twitter è quella di pubblicare l’emoji della bandiera rossa per segnalare una sorta di “guerra” o un pericolo. Qualcomm si è unita al “carrozzone” e, per conto suo, si scaglia contro i produttori che realizzano i propri chipset invece di utilizzare i suoi processori Snapdragon.

Il tweet pubblicato dall’account Snapdragon ufficiale afferma che i produttori che realizzano il proprio SoC per smartphone invece di utilizzare Snapdragon sono prossimi ad un presunto “pericolo”.

Numerosi costruttori di telefoni cellulari stanno sviluppando i propri processori da utilizzare nei propri telefoni. L’ultimo a compiere una simile mossa è Google, i cui prossimi smartphone Pixel 6 e Pixel 6 Pro presenteranno il processore Tensor, il suo primo CPU per telefoni cellulari del marchio. In un certo senso, si può dire che il tweet di Snapdragon è indirizzato proprio al colosso di Mountain View.

Qualcomm è una delle più grandi aziende di semiconduttori al mondo e i suoi chipset alimentano miliardi di smartphone e tablet. Con i produttori che passano al proprio processore, significa che la compagnia americana sta perdendo clienti e questo è un male per gli affari. Tuttavia, i vantaggi di un chip interno sono molti.

Con i propri SoC, gli OEM possono mettere a punto i loro dispositivi per funzionare meglio o per avere un migliore connubio hardware + software. C’è anche il vantaggio di poter supportare i dispositivi per molto più tempo. È stato riferito che la prossima serie Pixel 6 riceverà 4 anni di aggiornamenti software e 5 anni di patch di sicurezza. Ciò significa chel’ultimas major release di questi device dovrebbe essere Android 16 del 2025: mica male.

Fonte: Twitter Qualcomm

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